Presenti all’incontro il Sindaco di Angri Pasquale Mauri, l’Assessore alle Politiche Sociali Annamaria Russo, l’Assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo Giuseppe Mascolo, il Preside del liceo classico scientifico “Don Carlo La Mura” Filippo Toriello e il Presidente della Confesercenti Aldo Severino, coordinatore del convegno.
“Il Castello Doria di Angri rinascerà in questa tre giorni di cultura – ha dichiarato il Sindaco Mauri – Sarà il centro degli spettacoli e delle attività previste dalla manifestazione. Nonostante i pesanti tagli praticati dal governo centrale siamo riusciti a garantire alla città una programmazione brillante dal punto di vista storico, artistico e teatrale. Grazie ai finanziamenti europei ottenuti con impegno e bravura offriremo agli angresi e a tutti coloro che verranno dagli altri paesi un evento spettacolare intriso di storia, tradizione, usi e costumi tipici dell’epoca medioevale. Non solo, con questi fondi abbiamo proceduto alla risistemazione di tutti gli infissi del Castello, sostituendo interamente quelli deteriorati e restaurando quelli più integri. Stiamo procedendo inoltre alla costituzione di una vera e propria rete di castelli nella quale saranno inglobati gli altri paesi dell’Agro che dispongono di un maniero. In questo progetto Angri sarà comune capofila. Ho combattuto personalmente affinché le stanze del Castello Doria non divenissero uffici pubblici. Ad oggi, non solo ho vinto la battaglia ma ho ottenuto che questo diventasse la culla della cultura cittadina ”.
“In quattro anni di governo abbiamo realizzato circa 450 spettacoli – ha dichiarato l’Assessore Mascolo – In questo modo abbiamo preparato in città il clima giusto per ospitare una manifestazione del calibro di ‘Spettri al Castello’. Grazie all’eccellenza artistica portata sul nostro territorio negli ultimi anni e alle attività sperimentali e laboratoriali, Angri è diventata un’invidiabile contenitore culturale e turistico. Ad assistere ai nostri spettacoli sono giunti migliaia di ospiti provenienti da tutta la Campania. Angri, capitale della cultura. E’ questo il nostro obiettivo di governo che in parte abbiamo già realizzato”.
“Questa mattina presentiamo alla città la terza edizione di ‘Spettri al Castello’ ma al contempo confermiamo che abbiamo già ottenuto i finanziamenti per realizzare la quarta edizione – ha dichiarato l’Assessore Russo, ideatrice e organizzatrice dell’evento – Quest’ultima partirà nei prossimi mesi e prevederà il coinvolgimento del Comune di Lettere, dove verrà organizzata una manifestazione simile e si procederà al restauro del Castello. Per quanto riguarda la terza edizione, quest’anno l’innovazione è rappresentata dalla visite guidate al Castello Doria, ideate grazie al contributo del prof. Giovanni Vitolo che ha curato l’aspetto storico e medioevale dell’evento. Questi percorsi sono aperti a tutti, bambini, giovani e adulti. ‘Spettri al Castello’ è per la famiglia, in quanto abbiamo voluto trasmettere la storia che ha dato origine al nostro paese servendoci del gioco e del divertimento”.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale per aver dato al Liceo la possibilità di partecipare alla manifestazione – ha dichiarato il Preside Toriello – Per gli studenti che frequentano la nostra scuola è fondamentale conoscere la storia che ha dato vita alla città in cui vivono. La dimensione del gioco, poi, con cui viene offerta questa opportunità facilita di gran lunga l’approccio con la dimensione culturale. Cultura e gioco sono un binomio vincente quando si tratta di coinvolgere i giovani”.
Durante il convegno, inoltre, è stato presentato il progetto di restauro degli infissi del Castello Doria a cura dell’arch. Giuseppina Alfano.
L’incontro è terminato con la lettura e l’interpretazione da parte di due studenti del Liceo “Don Carlo La Mura” del IV Canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri dove si parla di ‘un nobile castello’.
Nel pomeriggio, alle ore 16:00, si proseguirà con il convegno “Il sistema dei castelli dell’Agro nocerino sarnese” coordinato dal prof. Giovanni Vitolo della Università di Napoli Federico II e dove interverranno il prof. Marcello Rotili della Seconda Università di Napoli, il dott. Marco De Filippo dell’Istituto Italiano dei Castelli, il prof. Paolo Peduto dell’Università di Salerno, il dott. Domenico Camardo archeologo professionista, la dott.ssa Marella Cataldo della Seconda Università di Napoli, il dott. Alfredo Franco della Società Salernitana di Storia Patria e il dott. Antonio Braca della Soprintendenza ai Beni storici e artistici di Salerno e Avellino.
Concluderà la giornata il concerto della Corale Santa Maria di Costantinopoli diretta dal Maestro Alfonso Fiorelli che si terrà alle ore 20,15 nella Pinacoteca del Castello Doria.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.spettrialcastello.it
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