La cittadinanza di Penta, frazione del Comune di Fisciano, ha reso omaggio a
Bernardino De Falco, accogliendo la sua salma in piazza Vittorio Emanuele per la celebrazione di un rito funebre laico in presenza di personaggi della politica e del mondo istituzionale che lo hanno accompagnato nel corso della sua esistenza condividendo gli ideali socialisti.
De Falco, che tra gli anni 60 e 70 ha ricoperto diversi incarichi istituzionali nel Comune di Fisciano (principalmente quelli di assessore e consigliere comunale) si è spento giovedì 1 maggio, nel giorno della Festa del Lavoro. Tra le sue ultime volontà era stata espressa quella di una celebrazione tra i “compagni” di Penta, frazione che storicamente è stata sempre indicata come una roccaforte degli ideali di sinistra. Volontà che è stata rispettata dai suoi familiari, i quali, dopo la celebrazione religiosa tenutasi venerdì 2 maggio nella chiesa di S. Pietro Apostolo in Fisciano, hanno accompagnato il feretro del loro congiunto in Piazza Vittorio Emanuele a Penta.
Ad accoglierlo c’erano diversi esponenti del vecchio partito socialista, l’attuale componente dell’Ufficio di Presidenza della Regione Campania Gennaro Mucciolo, il sindaco di Fisciano Tommaso Amabile e alcuni ex amministratori comunali che con De Falco hanno condiviso una parte della vita istituzionale di questo Comune della Valle dell’Irno. La salma è giunta in piazza sulle note dell’Internazionale Socialista, cui sono seguiti gli interventi degli amici di colui che è stato ricordato come un personaggio illustre della storia di Fisciano, grande uomo di sinistra proteso alla spasmodica ricerca dell’unità della sinistra, coerente per tutta la sua vita ad un’idea di progresso e di emancipazione, un gentiluomo e una persona ferma e decisa che credeva nei suoi ideali politici e molto legato ai valori della famiglia . Gli stessi familiari hanno ringraziato tutti coloro che hanno reso omaggio al loro caro con una cerimonia toccante che rimarrà sempre impressa nei loro cuori.
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