L’esterno partenopeo, rientrato in campo a Pagani, è stato fermato di nuovo da un risentimento muscolare. Gregucci non si fascia la testa, dal momento che anche quaranta giorni fa, a Frosinone, la Salernitana si presentò priva di Foggia. E’ anche per questo che il tecnico granata medita di impiegare Montervino come esterno, com’è del resto accaduto anche contro il Perugia. E’ questa la prima soluzione presa in considerazione dal tecnico che, per la composizione del “terzetto” alle spalle dell’attaccante centrale, non sembra intenzionato a cambiare. Volpe che tra l’altro nell’ultima sfida in terra ciociara aveva portato i granata in vantaggio, sarà impiegato sempre nei panni di trequartista.
L’unico dubbio è a sinistra tra Fofana e Mancini. Se il franco-maliano fosse al meglio della condizione potrebbe essere inizialmente preferito all’ex del Verona, che in ogni caso subentrerebbe certamente in corso d’opera. In avanti Mendicino, superati i problemi influenzali della scorsa settimana, sarà titolare. Ginestra parte dalla panchina. Per la composizione della linea mediana il tecnico non ha dubbi: Pestrin e Perpetuini sono inamovibili. In difesa rientra Tuia. Con lui al centro del reparto ci sarà Bianchi dal primo minuto. Sulle corsie laterali i candidati principali a vestire la maglia da titolare sono Scalise e Piva. Per il resto, il tecnico terrà gli altri componenti della rosa “sotto osservazione” per eventuali novità dell’ultim’ora.