Ha dato esito negativo l’esame stub compiuto su Daniele De Santis, l’ex ultras romanista accusato del tentato omicidio di tre tifosi napoletani, uno dei quali ferito gravemente, in occasione della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli. De Santis resta indagato per tentato omicidio alla luce di altri elementi in mano agli inquirenti. L’accertamento tecnico era stato disposto dal pm Antonio Di Maio e dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani. De Santis, al momento, resta indagato per tentato omicidio sulla base di altri elementi che saranno valutati dal gip in sede di interrogatorio di convalida. L’ultra’ romanista, secondo quanto apprende l’AGI, e’ stato trasferito per ragioni di sicurezza dal Policlinico Gemelli, dove era ricoverato. De Santis dopo il fermo era stato trasportato al Gemelli per diverse fratture poiche’ dopo la sparatoria di sabato pomeriggio aveva subito un pestaggio da parte dei tifosi partenopei.
Per ragioni di sicurezza e’ stato deciso di trasferito in un altro ospedale anche perche’ al Gemelli e’ ricoverato Ciro Esposito, uno dei feriti della sparatoria. E’ stato nuovamente operato nella notteCiro Esposito. L’intervento di chirurgia addominale si e’ reso necessario, da quanto si apprende, a seguito di un problema ischemico derivante dall’arresto cardiaco subito dal tifoso. L’operazione avrebbe portato alla rimozione di circa due centimetri di colon. “Stamattina va peggio, e’ stato operato d’urgenza al colon e i medici hanno detto che anche questa cosa puo’ essere preoccupante. La situazione e’ seria”, ha spiegato Antonella Leardi, la madre di Ciro Esposito. La donna ha anche riferito di essere riuscita a vedere il figlio “solo dopo l’intervento”.