Si avvicina alle battute finali Quelli che la danza, la rassegna coreutica diretta da Mario Crasto De Stefano del Circuito campano della danza e realizzata in collaborazione con Raid festival di Claudio Malangone. Venerdì 9 (ore 21), sul palco del Teatro delle arti andrà in scena Crèssida danza: compagine di danzatori messicani accolti dalla kermesse che da sempre tende verso paesi distanti nell’ottica di un prezioso e incessante confronto. La compagnia si affaccerà alla ribalta con“Represensitive People”, performance che contribuisce all’idea di un cambio di prospettiva, osservare e dare importanza alla sensibilità personale e al benessere di ogni individuo sulla scena. Un spazio vuoto lentamente si riempie di individui che cercano di guardarsi, ascoltarsi e confrontarsi gli uni con gli altri, senza voler giudicare, senza pretese.
Persone, non personaggi, spogliati di forme e regole, danzano, aspettando l’alba, fin quando la luce compare senza alcun avviso, mentre le mani del tempo si ritirano, lì dove l’inizio coincide con la fine. Le coreografie di Roberto Olivan verranno interpretate da: Oscar Sanchez, Ulises Rangel, Veronica Sotomayor, Monica Lopez, Yomara Lianes, su musiche originali di Javier Alvarez. Light disegner della piece è Lourdes Luna. A precedere la messinscena (ore 20) sarà la presentazione del libro della danzatrice e coreografa Elisabetta Testa, dal titolo “Danza?”.
Il volume, edito da Graus, racchiude e racconta della grande determinazione e volontà necessarie per chi decide di dedicare la propria vita alla danza che ha scandito ogni attimo della vita della stessa autrice che ha trascorso la propria sul palcoscenico, condiviso con icone sacre come Carla Fracci, Rudolf Nureyev, Mikhail Baryshnikov. Ad inaugurare la serata sarà una performance a cura degli allievi del Centro di formazione professionale Danza diretto da Claudio Malangone.
Ingresso: 10 Euro (8 Euro il ridotto).
Info line: 3314790227
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