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Deleghe a De Luca, il Consigliere Adinolfi: “Perchè l’ex vice ministro le ha rifiutate?”

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Non è materia di competenza del primo cittadino la decisione che assumeranno i giudici. Su questo sono d’accordo ma il primo cittadino dovrebbe spiegare ai cittadini perché ha rifiutato le seguenti deleghe: delega all’edilizia penitenziaria,
delega alla semplificazione normativa in materia edilizia, delega alle attività per la realizzazione del Piano Sud, delega ai contratti istituzionali di sviluppo per le aree del Mezzogiorno, delega alle intese generali quadro e i contratti istituzionali di sviluppo per le infrastrutture strategiche per il Sud, delega alla semplificazione normativa nel settore degli appalti pubblici delega alle attività di competenza della Direzione generale per i Sistemi informativi e statistici. Lo scrive in una nota il consigliere comunale d’opposizione Raffaele Adinolfi.

“Perché -continua Adinolfi -, De Luca ha giudicato la proposta di conferimento di queste deleghe come provocatoria e perchè l’ha rifiutata? Perché ha fatto credere ai salernitani che non gli volevano conferire le deleghe quando invece le deleghe gli sono state proposte?

Come potrà parlare in maniera credibile di sburocratizzazione quando ha rifiutato la delega alla semplificazione normativa nel settore degli appalti pubblici. Non sarà credibile quando parlerà del Sud dopo aver rinunciato alla delega per la realizzazione del Piano Sud. E sarà credibile quando parlerà di infrastrutture strategiche dopo la rinuncia alla delega alle intese istituzionali per lo sviluppo di infrastrutture strategiche.

Non sarà che le ambizioni personali hanno prevalso sugli interessi nazionali? Non sarà che le ambizioni personali hanno reso ingestibile il rapporto con la sua parte politica a danno della città? Non sarà che le ambizioni personali lo hanno portato ad essere solo contro il resto del mondo ed a vedere nemici da tutte le parti?”

Raffaele Adinolfi Capogruppo PDL Salerno

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