Da informazioni assunte, sembra che esista una semplice comunicazione della Questura, con la quale si avverte che per 5 giorni, nel tratto di Furore si sarebbero svolte delle riprese cinematografiche. Questo, però, non significa autorizzare la paralisi del traffico, se così fosse sarebbe un atto grave in quanto non autorizzato da chi è preposto per farlo. E’ impensabile pensare che si possa bloccare, per ore intere, l’unica arteria stradale che consente il collegamento Amalfi- Positano, in un periodo di elevata presenza di turisti stranieri. Il colmo è stato raggiunto questo pomeriggio, alle ore 15 circa, allorquando una persona con il braccio sanguinante, diretta al Presidio Ospedaliero di Castiglione di Ravello, è stata bloccata e solo dopo veementi proteste, anche inoltrate dal sottoscritto, gli è stato consentito il transito. Non è questo, certamente, il modo migliore per rappresentare la nostra Costiera.
Mi documenterò per comprendere bene come sia stato possibile consentire a due poliziotti, presenti sul posto, di bloccare sia il lato Positano, sia il lato Amalfi, riservandomi ogni iniziativa successiva. Preciso che il Funzionario presente in Prefettura, con il quale ho interloquito, mi ha precisato che a lui non risultava essere stata concessa alcuna autorizzazione dalla Prefettura, a mio parere unica e sola Istituzione preposta ad emettere un provvedimento di chiusura del traffico.