A tal proposito interviene anche l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani che in una nota inviata alla stampa scrive:
L’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) sezione di Salerno, esprime il proprio sdegno per le indegne frasi pubblicate dal dirigente Asl e commissario all’ospedale di Eboli e della Valle del Sele Pietro Spinelli sul proprio profilo Facebook, in occasione delle Feste Nazionali del 25 Aprile e del Primo Maggio. Questa persona, offendendo due Feste Nazionali importantissime, per significati e per la conservazione della Memoria Storica del nostro Paese, ha mostrato oltre che pochissimo spessore umano, anche una totale mancanza di rispetto per le Istituzioni, che proprio da Dirigente ASL dovrebbe rappresentare.
L’Anpi Salerno comunica di aver fatto richiesta alla Procura di effettuare accertamenti sul comportamento tenuto dal Dott. Spinelli, per verificare se siano configurati eventuali reati nelle dichiarazioni del dirigente e, nel contempo, si rivolge al Governatore della Regione Campania Dott. Stefano Caldoro e al Direttore Generale dell’ASL Salerno dott. Antonio Squillante, chiedendo la revoca immediata di qualsiasi incarico dirigenziale conferito al Dott. Spinelli.
Ufficio Stampa ANPI Salerno