Duecento agenti per garantire la sicurezza al “Matusa”

A Frosinone si profila un vero e proprio esodo di tifosi granata. Sono aumentati in modo esponenziale i possessori di tessera del tifoso unico elemento che consente di poter assister al match al Matusa. Saltata l’iniziativa «porta un amico allo stadio» non sono mancati i problemi anche per coloro che avevano acqusitato i tagliandi ancor prima delle limitazioni imposte dalle forze dell’ordine. Limitazioni che riguardavano la vendita dei biglietti nel settore ospiti solo per i residenti di Salerno penalizzando i salernitani che risiedono al nord. Mentre a Frosinone si va oltre quota 2000 a Salerno staccati un migliaio di tagliandi.

Intanto predisposito un rigidissimo servizio d’ordine che riguarda sia l’arrivo che soprattutto il deflusso quando una delle due tifoserie, gioco forza, uscirà dal comunale di Frosinone con la disperazione sportiva per via dell’eliminazione dagli spareggi. L’intento è quello di raggruppare pullma ed auto private in un punto specifico prima dell’arrivo al Matusa. Dopo aver imboccato l’autostrada A1, i tifosi granata dovranno uscire a Frosinone, percorrere la statale 156 dei Monti Lipini, proseguire per via Valle Fioretta, via Marittima, via Ciamarra fino a via Mola Vecchia da cui si accede al settore ospiti del Matusa.

Alcuni tifosi hanno acquistato on line il tagliando per altri settori del Matusa prima che arrivasse lo stop dal Gos. «Chi ha ha acquistato il tagliando prima che ci fosse la sospensione della vendita on line entrerà regolarmente allo stadio», fanno sapere dalla sede del Frosinone. Ieri, intanto, nel capoluogo ciociaro riunione interforze per mettere a punto il piano sicurezza. Saranno almeno 200 gli agenti in servizio allo stadio.