Avrebbe potuto impostarla così il mister ed invece nel suo monologo, senza contraddittoro, sembra quasi che la Salernitana sia la vittima sacrificale. «Il Frosinone non ha mai perso in casa quest’anno e noi per andare avanti dovremo fare quello che non è riuscito a fare nessuno in questa stagione» dice Gregucci che poi aggiunge: «Di fronte ci troveremo un avversario molto motivato, forte e che avrà fame di riscatto. In una partita da dentro o fuori tutti gli aspetti, sia quelli fisici, sia quelli psicologici sono importantissimi. Ogni partita ha una storia a sé. La squadra sta lavorando con grande consapevolezza dell’impegno che l’attende, senza trascurare alcun dettaglio». Poi sui play off e le strategie il mister dice: «Per andare avanti in questi playoff non ci sono segreti. C’è soltanto il massimo dell’attenzione nel fare tutto nel miglior modo possibile, cercando di lavorare al meglio delle nostre potenzialità. Stiamo preparando questa gara con le giuste motivazioni, ma anche con molta serenità».
Se da un lato il mister elogia la squadra dall’altro prefigura un alibi che francamente non accettiamo: «Se è vero che nella post season si azzera tutto – dice Gregucci – è anche vero che il Frosinone ha fatto più punti di tutti e per logica è la favorita nella vittoria finale. Tutti sanno che il calcio ha anche dei rilievi psicologici e in una partita secca può accadere di tutto. Per logica, però, il Frosinone è per tutti la squadra da battere». Quasi come a rimarcare ancora una volta che per passare il turno i granata dovranno compiere un’impresa. La speranza è che questi messaggi allentino la presa del Frosinone e consentano alla Salernitana di sfruttare il minimo rilassamento dell’avversario. In caso contrario si tratterebbe di dichiarazioni tutt’altro che positivie per una squiadra che deve scendere in campo senza paura, senza timori e senza sentirsi seconda o inferiore a nessuno.