L’amministratore delegato Vinella disconosce gli obblighi di servizio così come posti dall’assessore regionale ai trasporti Vetrella, ritenendo oscuri alcuni punti relativi al costo/chilometro, alla certezza dei pagamenti ed al margine di utile ragionevole. In altre parole, Sita chiede alla Regione di sottoscrivere un contratto soddisfacente per entrambe le parti e non solo per l’ente di Palazzo S.Lucia. Inoltre, va chiarito anche perché le Province continuino a ventilare tagli e a richiedere note di credito senza motivo quando la stessa Regione ha confermato che i fondi a disposizione sono gli stessi dello scorso anno e non ha posto ostacoli ai primi pagamenti.
Sull’argomento il Sindaco De Luca ha detto: “Ho saputo che nei prossimi giorni i dirigenti della SITA dovranno incontrare l’assessore regionale ai trasporti: a loro va tutta la mia solidarietà, perché saranno sottoposti ad un martirio: un incontro con l’assessore regionale ai trasporti è un atto di espiazione, è come flagellarsi.
In Campania siamo ormai al disastro, il trasporto pubblico è in condizioni da terzo mondo: interi territori rischiano di restare paralizzati. E il Presidente, persona sempre sorridente e garbata per carità, continua a non dare segni di vita e a vivere in una dimensione tutta sua. Dovremo, dunque, fare una battaglia dura per combattere l’ottusità dell’assessore e la latitanza del Presidente”.
Si, De Luca è un tuttologo, peccato che da viceministro ai trasporti non ha fatto un tubo.Si preoccupa dei lavoratori della Sita,ma riduce con lo stesso criterio, lo stipendio delle municipalizzate.Questo parla sempre degli altri e tira calci,ma non ricorda che proprio oggi sul quotidiano ” La Citta’” è riportata la notizia che Salerno ha le tariffe tra le piu’ alte d’Italiia.De Luca gonfio d’aria crede che noi salernitani siamo tra i piu’ ricchi della nazione.Vuole, in caso di esito negativo da parte del tribunale di Salerno, candidarsi per la quinta volta a sindaco,ma è una minaccia?Intanto si prepara per la presidenza regionale e il figlio al comune.Siamo alla eredita’ politica senza vergogna.
Allora, se critichi fallo bene,non credere che siamo tutti creduloni.A Salerno esiste il Cstp che rischia di fallire perche’ ha debiti per 27 milioni di euro. I debiti non si sono accumulati nell’ultimo periodo, ma vengono da lontano, ovvero il Cstp, è stato amministrato anzi disaministrato dal Pd, addirittura con a presidente l’ex segretario provinciale del partito.Ora dare addosso alla regione egregio De Luca serve soltanto a fare propaganda politica e null’altro.Le richieste della Sita devono essere concordate dalle parti,ed è inverosimile che il personale venga usato per per ottenere maggiori risorse dalla regione.Il suo governo ha stabilito le linee economiche,lei prontamente le attua a Salerno con i suoi dipendenti (salario accessorio) se lo fanno alti, sono criticati.