La vittima, una 22enne residente a Capaccio ma come detto di origine polacca, denunciò l’episodio ai carabinieri della locale Stazione, che espletarono le indagini del caso condotte, conclusesi con la richiesta di rinvio a giudizio dell’indagato. Nel corso dell’udienza preliminare, tenutasi davanti al gup Dolores Zarone presso il Tribunale di Salerno, il 58enne rocchese, rappresentato in aula dal proprio legale, ha patteggiato una pena di 10 mesi per il reato di violenza sessuale (art. 609 bis c.p.): la vittima, costituitasi parte civile, ha ottenuto anche il risarcimento di tutte le spese legali.
Fonte StileTv