Site icon Salernonotizie.it

Play Off: granata condannati a vincere

Stampa
Condannati a vincere, un imperativo con tre punti esclamativi che da una parte toglie qualcosa in termini di serenità e dall’altra aggiunge qualcosa in termini di grinta. La Salernitana domani si gioca tutto: stagione, play off e futuro. Lontana dalla città ma non dal cuore dei tifosi la squadra che vedremo domani al Matusa è stata forgiata in allenamenti intensi. La partita è stata preparata nei minimi dettagli anche se non si percepiscono, in questa vigilia di calma apparente umori e sensazioni del gruppo. Serve una prestazione super, serve una vittoria per espugnare un campo finora inviolato ma non inviolabile. Serve vincere ma senza lanciarsi scriteriatamente all’attacco lancia in resta. Serve un atteggiamento talmente equilibrato da sembrare cinico, lo stesso ammirato ed apprezzato nella gara di circa 40 giorni fa al Matusa.

Il Frosinone ha in organico giocatori di categoria, buoni pedalatori, qualche esperto nelle randellate e anche un paio di elementi capaci di fare la differenza. Ha un centrocampo robuso ed un attacco da paura con il pericoloso Ciofani. In difesa, però, non sono affatto impenetrabili, soprattutto se presi in velocità. Serve la Salernitana che ha vinto contro Benevento e Pisa e che ha tenuto testa alla capolista Perugia. Serve la Salernitana che ha già messo sotto, tra coppa e campionato per tre volte i ciociari e che può tranquillamente farlo anche domani. Serve la presenza della società sugli spalti, quanto mai opportuna in una gara che mette in palio tutto e forse anche di più.

Il Matusa sarà un catino incandescente, per fortuna avrà uno spicchio colorato di granata e non è poco: la tifoseria salernitana è trainante e farà la sua parte nonostante divieti e paletti che hanno finito per disorientare e scoraggiare anche i più affezionati. Al resto dovranno pensarci i giocatori. Una squadra orfana di Foggia ha dalla sua tante valide alternative da Gustavo a Mounard, da Mendicino a Ginestra. E poi l’uomo del girone di ritorno Volpe ma anche delle giocate decisive quel Mancini, che assieme a Montervino e Pestrin,  garantiranno sostanza e qualità alla Salernitana a caccia del pass per la semifinale play off.

Exit mobile version