Poi Lotito attribuisce una parte di colpe a Perrone: “Ci ha lasciato un giorno prima del ritiro. Ho dovuto prendere un allenatore che ha conosciuto i calciatori in ritiro, una brava persona. Poi Perrone invocato dalla piazza, e poi siamo stato costretti a rifare tutto a gennaio”. Poi torna sulla partita del Matusa: “Oggi poteva accadere di tutto. Rimane tanto amaro in bocca per come sono andate le cose e credo che a questo punto sarebbe stato meglio giocare con il Lecce. Il Frosinone – dice Lotito – ha vinto con merito. Ho fatto i complimenti a Stirpe (Presidente del Frosinone). La squadra ha prodotto un recupero significativo ed è entrata nei play off. Su Fabiani elogia l’operato del Ds, su Gregucci non ha condiviso alcune scelte. “Gli allenatori hanno le loro idee. In questa partita c’erano dei giocatori in debito d’ossigeno . Personalmente l’avrei gestita diversamente. Siamo stati un po’ troppo leziosi. Loro facevano i lanci lunghi, noi giocavamo troppo con la palla invece di darla di prima”. Sul futuro Lotito aggiunge: “Siamo a Maggio. Appena possibile ce ne occuperemo” chiosa Lotito.