«Baronissi non è una colonia di Salerno e non abbiamo bisogno di colonizzatori», ha dichiarato stamane a margine del confronto con i candidati alla carica di sindaco svoltosi nell’aula consiliare del Comune.
«Baronissi è una città di qualità perché è composta da persone di qualità: forti, tenaci e coraggiose, che amano la loro terra e che rendono viva la comunità attraverso l’impegno civico lo sport, la cultura, l’associazionismo. Baronissi ha gambe forti per camminare a testa alta, senza balìe, padrini o padroni che decidono cosa fare e con chi.
Nel corso del confronto ha rilanciato i punti programmatici principali del futuro di Baronissi: dai conti in ordine, con la chiusura di tutti i bilanci in attivo, alle agevolazioni fiscali per piccole e medie imprese sino all’esenzione totale da ogni tassa comunale per i giovani che avviano attività commerciali; dalle opere pubbliche («più di 70 interventi realizzati con la modalità del project financing e, quindi, a costo zero per i cittadini») all’ambiente, con la messa in sicurezza del versante ovest («intervento finanziato dalla Regione con 4,4 milioni di euro»); dal sociale, con la «rivoluzione culturale nell’approccio al tema del disagio sociale avviata a consolidata attraverso il progetto “Guerra alla Povertà”» al Puc («180 micro-interventi molti dei quali resi possibili grazie alla normativa che prevede la possibilità di “scambio” tra diritti edificatori dei privati e realizzazione di opere di interesse pubblico»).
certo tu non hai padrone hai il clan caldoro…….
È ora, di riposarsi un pò. Spero che Baronissi ha capito! Occorre urgentemente un rinnovamento, perciò lasciamo un pò a casa i vecchi scarponi che per anni hanno pensato a loro stessi e poi, e poi, e poi a tutti noi. Mosca riposati un pò, sei stanco e rischi di stancare, ascolta e impara da De Luca, lascia perdere la banda dell’agro! Ciao Mosca.
È ora, di riposarsi un pò. Spero che Baronissi ha capito! Occorre urgentemente un rinnovamento, perciò lasciamo un pò a casa i vecchi scarponi che per anni hanno pensato a loro stessi e poi, e poi, e poi a tutti noi. Mosca riposati un pò, sei stanco e rischi di stancare, ascolta e impara da De Luca, lascia perdere la banda dell\’agro! Ciao Mosca.
MA COSA DICI??? LA POPOLAZIONE DI BARONISSI ORMAI E’ PER IL 70% COMPOSTA DA SALERNITANI.
Anche Moscatiello come tanti altri che fanno parte del clan Caldoro farebbe bene a non parlare o quanto meno a non sparlare di De Luca e di Salerno, visto la reazione della gente di Baronissi che apprezza tantissimo De Luca e non gli amici di Moscatiello. Come gli ha ricordato “spudorato” nel messaggio precedente caro Mosca lascia perdere la Banda dell’agro. Infine come dice Mimmone ormai Baronissi è composta dal 70% da salernitani. Poi caro Mosca Baronissi ha bisogno di un uomo come VALIANTE persona per bene e molto valida dal punto di vista politico e utile per un vero rinnovamento di Baronissi dal punto di vista di sviluppo, lavoro, economia, imprenditoriale, ecc………..
Puoi indicarmi dove si trova a Salerno il famoso Mazzo della signora?
Ti ringrazio. Emigrato al nord.
posseggo un gregge di cui fai parte anche tu.
scommetto che oltre l’emigrante caldoro fa il capogregge a seguire Vetrella carfagna Cirielli iannone ecc ecc
Simpatica Veronica, il leader è sempre un leader ed è anche un capo,
il gregge resta sempre un branco di pecore. Non sono un comunista e ti preferisco più protagonista.
Parla proprio Moscatiello di padroni e padrini. Lui che ha portato Baronissi alle somiglianze dell’agro. Lui che ha padrini dell’agro e padroni dell’agro nocerino-sarnese. Per fortuna che c’è Valiante, che come dice Moscatiello ha come padrino il Grande DE LUCA, persona perbene di grande statura politica, etica e morale