E’ necessario istituire l’Asl “Salerno Sud” – ha aggiunto il consigliere – da Eboli al Golfo di Policastro, dagli Alburni al Vallo di Diano, per un bacino di circa 400mila abitanti. In questo modo ci sarebbe un servizio sanitario più efficiente e a
portata dei cittadini. Gestire l’attuale Asl Salerno, visto le dimensioni, nonostante l’impegno e la professionalità di Squillante, è impossibile. L’istituzione di una seconda Asl, senza alcun aumento di costi, porterebbe dignità, efficienza sanitaria e autonomia ad un territorio già geograficamente emarginato e da sempre penalizzato dalle scelte scellerate del governo regionale di centrosinistra Bassolino- Valiante. L’unico a dare luce negli ultimi anni all’area sud di Salerno – conclude Fortunato – è stato il governo Caldoro che ha già investito per opere infrastrutturali centinaia di milioni di euro. Per questo chiedo al presidente un ulteriore sforzo per portare a termine il programma indicatoci dai cittadini”.