”In vista dello svolgimento delle prossime consultazioni elettorali –si legge nella nota- intendo richiamare l’attenzione delle SSLL sul principio di imparzialità della pubblica amministrazione, ricordando che proprio al fine di prevenire i rischi di interferenza, l’art. 9 comma 1 della legge 22 febbraio 2000, n. 28, fa divieto alla Pubblica Amministrazione di svolgere attività di comunicazione nei trenta giorni antecedenti l’inizio della campagna elettorale e per tutta la durata della stessa, ad eccezione di quelle “indispensabili” per l’assolvimento delle proprie funzioni istituzionali”.
L’invito di Squillante è semplice e molto chiaro: “In particolare –continua la nota- invito le SSLL ad accertarsi e ad assicurare che, presso le strutture di rispettiva competenza, la titolarità di posizioni o di incarichi non sia utilizzata per indirizzare il voto.
Invito altresì a controllare che, soprattutto presso le funzioni ed i servizi rivolti all’utenza, non sia distribuito materiale di propaganda elettorale e che all’interno delle sedi aziendali non siano affissi locandine o manifesti correlati alle suddette consultazioni”. La nota del manager si conclude con l’invito ai dirigenti in indirizzo a “portare quanto sopra all’immediata conoscenza di tutto il personale, vigilando attentamente sulla puntuale osservanza delle presenti disposizioni”.