La favola barese per certi versi ricorda quanto accadde alla Salernitana dell’ ultimo anno della gestione Lombardi, quando la società sommersa di debiti si avviava al fallimento e non riusciva a pagare gli stipendi ai calciatori, che onorando la maglia arrivarono sino alla finale play-off persa poi nella doppia sfida contro il Verona.
La formazione biancorossa, la cui tifoseria è gemellata proprio con i granata di Salerno, ha vissuto l’ennesima stagione altalenante dopo le difficoltà economiche della lunga gestione Matarrese, culminata nel fallimento di pochi mesi fa. La squadra guidata dal tandem Alberti e Zavettieri, dopo l’addio estivo a sorpresa di Gautieri, galleggiava nelle zone basse della classifica a pochi punti dalla zona playout, quando l’ormai ex dirigenza ha portato i libri in Tribunale. A quel punto è successo qualcosa di difficilmente prevedibile. Giocatori e tifosi hanno deciso di non abbandonarsi ad un fisiologico e comprensibile scoramento, iniziando a trasformare la delusione in spirito di rivalsa. Se in campo Ceppitelli e compagni hanno collezionato vittorie su vittorie, fino a raggiungere grazie all’ultima vittoria di lunedi sera sul Carpi per 2 a 1 in trasferta addirittura un piazzamento provvisorio per i playoff, i supporters biancorossi sugli spalti hanno collezionato record su record di presenze al San Nicola e un’ invasione alla stazione della città dove tremila tifosi hanno atteso festosi sui binari il ritorno della squadra dal trionfo di Carpi. Un modo anche per dimostrare che Bari è viva, ed è pronta per una nuova presidenza che possa realizzare il sogno di riportare in alto i Galletti. Dopo le prime due sedute d’asta conclusesi con un nulla di fatto, c’è grande attesa per la terza in programma il 20 maggio.
I giocatori del Bari sono diventati molto popolari sui social network e in particolare su Facebook condividendo i momenti più belli di questi mesi vissuti a braccetto con i tifosi. In primis Sciaudone, l’ex giocatore del Taranto che è diventato un vero e proprio idolo della curva grazie al suo attaccamento alla maglia biancorossa. Dall’esultanza post partita negli spogliatoi, ai video delle accoglienze dei tifosi in aeroporto e stazione fino all’appello “Comprate la Bari”. Per il mediano e i suoi compagni, un impegno pari solo a quello che stanno mettendo in campo, a caccia di un sogno chiamato Serie A.
Fonte: CalcioFanPage