Parte del ricavato sarà infatti devoluta a sostegno di EMANUELE SCIFO, un ragazzo di Battipaglia (SA), con una malattia rarissima che ha bisogno di un trapianto di ben cinque organi: un’ostruzione cronica intestinale con gastroparesi e angiodisplasia diffusa (Cipo) – che gli impedisce di nutrirsi normalmente. Il costo complessivo dell’operazione a Miami (USA) è di circa 900 000 euro. Il suo caso ha commosso l’Italia intera, e comitati stanno effettuando vere e proprie campagne diFundraising on line per aiutare Emanuele (“Diamo una speranza di vita ad Emanuele” su Facebook; blog “Una corsa contro il tempo”).
La restante parte sosterrà il progetto “CURARE” che vuole lasciare un segno, un simbolo dell’attenzione del Rotaract verso le malattie rare: con il contributo di tutti i club si prevede di acquistare delle apparecchiature per l’infusione da utilizzare per la somministrazione in regime ospedaliero di terapie enzimatiche sostitutive a pazienti affetti da malattie da accumulo lisosomiale. Le apparecchiature verranno donate al centro di coordinamento delle malattie rare dell’ Ospedale “Ruggi D’Aragona” di Salerno.