Pertanto il T.A.R. Salerno, sanzionando l’operato della Azienda Sanitaria di Salerno, ha sospeso gli atti impugnati dal Comune di Sala Consilina, con i quali la Direzione dell’A.S.L. aveva trasferito la sede del Distretto a Sant’Arsenio. Nel giudizio si è anche costituito il Comune di Sant’Arsenio, per sostenere le ragioni dell’A.S.L., mentre i Comuni di Sassano, di Sanza, di Montesano Sulla Marcellana, di Padula, di Monte San Giacomo e di Casalbuono, difesi dall’avvocato Loreto Zozzaro, sono intervenuti per sostenere le ragioni del Comune di Sala Consilina. Viva soddisfazione viene espressa dal Sindaco Gaetano Ferrari e dal ViceSindaco Domenico Cartolano, che ora confidano in un accordo con l’ASL, che, mettendo al centro i cittadini, individui e predisponga la sede definitiva del Distretto Sanitario a Sala Consilina, così come prevede la Legge.
La sede del distretto sanitario rimane a Sala Consilina, lo decide il TAR
La seconda sezione del T.A.R. Salerno, con ordinanza n. 269/2014 del 15.5.2014, ha accolto la domanda cautelare proposta dal Comune di Sala Consilina nell’ambito del ricorso n. 821/2014 R.G. contro l’A.S.L. Salerno. La decisione sospende il trasferimento della sede del Distretto Sanitario n. 72 dai locali di via Pozzillo in Sala Consilina all’ex Ospedale di Sant’Arsenio ed invita l’ASL a riesaminare la questione. Il T.A.R. (collegio presieduto dal dott. Luigi Antonio Esposito, relatore dott. Maurizio Santise) ha ritenuto fondati i motivi del ricorso, predisposto per il Comune di Sala Consilina dall’avv. Aniello Lamberti, in quanto l’A.S.L. ha omesso di considerare l’impegno del Comune di Sala Consilina con cui è stato assicurato la disponibilità di tali locali per mantenervi gli uffici del Distretto fino al 31.12.2014.
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