I tifosi vorrebbero conoscere il programma di rilancio, le ambizioni della società, vorrebbero sentir dire dal duo Lotito-Mezzaroma che un minuto dopo Frosinone ci si è messi immediatamente a lavoro per non ripetere gli errori e le ingenuità commesse nella scorsa stagione. Ed invece, a quasi una settimana da Frosinone, il co-proprietario Claudio Lotito, in una intervista al quotidiano La Città non ha trovato di meglio che dire che a Salerno si vuole tutto e subito, che si va sempre di fretta e che i tifosi già adesso vorrebbero conoscere la squadra per la prossima stagione. Si, è così. I tifosi non hanno l’anello al naso e sanno bene che la fallimentare stagione della Salernitana si è concretizzata a Frosinone ma partiva da molto lontano. Dai giocatori chiesti da Perrone e non ingaggiati dalla società.
Da un gruppo che andava rafforzato fin da subito con Sanderra alla guida senza aspettare gennaio per fare finalmente una squadra degna di tale nome. Ritardi, lentezze, incertezze che hanno esposto la Salernitana ad una e più figuracce. Ecco perché non è il caso di ripetere quanto accaduto nello scorso campionato. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico