Grande successo, ieri, sera, presso Salerno Energia, per “La vita… il valore più grande”, l’iniziativa firmata dal Centro per la Legalità della cooperativa Galahad con il patrocinio morale del Comune di Salerno ed in collaborazione con Salerno Energia e la Centrale del Latte. Dopo il saluto del consigliere comunale Nico Mazzeo, da sempre vicino al mondo del volontariato, ad aprire la manifestazione è stata la proiezione dello spot amatoriale interpretato dal bagnino eroe Pierluigi Caroccia, dal volontario del Dynamo Camp, Davide Annunziata e dagli utenti del Centro per la Legalità Sara Galdi, Alessandra Rossi, Alessia Todisco, Alessandra e Jessica Amato, Sarah Maddaluno e Ludovico Persico. Scroscianti applausi, dunque, per la pubblicità progresso incentrata sul valore della vita.
“Al Centro per la Legalità, attualmente ospitato il lunedì e il martedì sera presso i locali della parrocchia di San Demetrio, i ragazzi affrontano tematiche inerenti al vivere civile che interiorizzano, poi, attraverso la realizzazione e l’interpretazione di spot progresso riguardanti i valori e le riflessioni trattate”, hanno spiegato il presidente e il vicepresidente del Centro per la Legalità, Marilia Parente e Simona Parrilli. “Abbiamo voluto rimarcare l’importanza di non sprecare la propria vita e di lasciarsi guidare sempre da ideali positivi nonostante le difficoltà, confidando in Dio”, hanno detto le due giovanissime Sara Galdi ed Alessandra Rossi. Parola, dunque, al bagnino eroe Pierluigi Caroccia, unica persona in vita per il quale è in via di assegnazione la medaglia al valore al civile per aver salvato due ragazzine che stavano annegando, nel 2012. L’eroico gesto costò a Caroccia diversi giorni di coma, dal quale si è poi miracolosamente svegliato. “La vita è come uno specchio e va affrontata con il sorriso e con il coraggio: se la si vive con rassegnazione, si perde in partenza – ha sottolineato – Quello che ho fatto, lo rifarei ancora altre volte. Ho imparato che è giusto vivere minuto per minuto senza sprecare un attimo del proprio tempo: con la forza di volontà e l’aiuto divino si può superare qualunque difficoltà”. A raccontare la sua esperienza, quindi, è stato Davide Annunziata che, da piccolo ha conosciuto il Dynamo camp come paziente e, guarito da una grave patologia, oggi vi torna spesso nelle vesti di volontario per regalare un sorriso ai bambini che stanno conoscendo la stessa sofferenza che, in passato, ha patito lui: “Il Dynamo è un posto speciale: ai volontari non viene svelato il tipo di malattia dei bambini ospitati, in modo tale che questi ultimi vengano trattati tutti in maniera uguale e non siano guardati con occhi diversi, per poter vivere i giochi tutti insieme, senza alcuna forma di discriminazione: ogni volta che vado lì, non sono io a donare, ma sono i bambini a farmi ricevere tanto”.
A seguire, dunque, la testimonianza del presidente della Fondazione Rachelina Ambrosini, Tommaso Maria Ferri, di ritorno dal suo viaggio in Etiopia, che insieme alla Parrocchia San Demetrio e ai Medici del Cuamm, intende realizzare una scuola di ostetricia in Sud Sudan, intitolandola alla medichessa salernitana Trotula de’ Ruggiero, in una terra dove si contano tante nascite, ma purtroppo nessun nastro. Nell’ambito dell’iniziativa, infatti, la Cooperativa che promuove anche attività di solidarietà rivolte a chi ha bisogno, ha raccolto offerte spontanee da destinare a tale splendida iniziativa umanitaria intitolata “Prima le mamme e i bambini”. Riflettori puntati, dunque, su Alessia Todisco e Sarah Maddaluno che hanno dedicato al pubblico una significativa poesia di Madre Teresa di Calcutta.
Infine, ad esibirsi lasciando tutti incantati, è stato il gruppo Calicanto del Coro Estro Armonico, reduce dal successo del prestigioso “Praga Cantat”. Platea ammaliata dalla perfomance del gruppo a cui è stato chiesto anche il bis. Ad assistere alla manifestazione, tra gli altri, i piccoli giocatori delle squadre di calcio Don Bosco e Coscia Football Accademy, nell’ottica della promozione della sinergia tra realtà associative. Un ringraziamento particolare è stato, infine, rivolto all’Acchiappavip Francesco Caterina che ha fornito il suo prezioso contributo logistico per l’organizzazione dell’evento. Una serata da ricordare.
Il centro per la legalità é una cosa bellissima