Ancora una volta la prestazione della Jomi Salerno è stata dai due volti: partenza sicura, da grande squadra, poi il progressivo sgretolarsi delle certezze sfoggiate in avvio e l’implacabile rimonta pugliese concretizzatasi nel sorpasso. Anche sabato scorso, però, la squadra di Nasta ha saputo reagire dimostrando di essere in grado di cambiare marcia nei momenti cruciali del match. Tuttavia, Conversano si sta rivelando avversario ostico ragion per cui sarà fondamentale in gara 3 imporre da subito il proprio ritmo e, soprattutto, non abbassare mai la guardia. Alla Palumbo sarà partita senza appello. Gara 3 è la giusta conclusione di una serie di finale che si sta rivelando intensa, incerta e con contorni che hanno dell’incredibile.
Starà alla Jomi riportare tutto sui binari della normalità e ripristinare quella differenza di valori tecnici che durante la stagione le ha consentito di prevalere quasi sempre su Conversano. Con la spinta del pubblico amico, Coppola e compagne avranno un indubbio vantaggio. Il resto lo farà la concentrazione e la capacità di esprimersi su livelli alti per sessanta minuti. E per l’attesa sfida in programma sabato il club salernitano ha già messo in moto la macchina organizzativa predisponendo per l’occasione, come già successo in altre occasioni e in particolare per le gare disputate a Salerno dalla Nazionale Azzurra, un incremento della capienza della Palumbo in modo da garantire ai molti appassionati che da Conversano raggiungeranno Salerno di godere dello spettacolo in una parte dell’impianto a loro destinato così da ricambiare la splendida accoglienza ricevuta sabato al Pala San Giacomo.
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