Oltre al taglio degli ospedaletti, spiega Paolo Russo su La Stampa, novità arrivano dunque anche sui ticket: “Metà degli italiani è esente dal ticket e sono quelli che consumano l’80% delle prestazioni sanitarie. In compenso chi li paga si svena per visite specialistiche e diagnostica, alle quali, per questo motivo, rinunciano ogni anno 6 milioni di italiani. Di qui l’idea, ancora da mettere nero su bianco, di ridurli drasticamente, rivedendo però le esenzioni, non più agganciate al reddito Irpef, che premia gli evasori, ma a quell’indicatore più reale della ricchezza che è l’Isee. Corretto in questo caso premiando chi ha più familiari a carico, anziani e malati cronici. Questi ultimi non sarebbero però più esentati se hanno un reddito Isee alto”.
Ecco l’elenco delle strutture ospedaliere destinate a chiudere:
Piemonte: 2 stabilimenti, 74 posti letto in meno
-Oftalmico: 44 posti letto;
-Evangelico Valdese: 30 posti letto;
Lombardia: 10 stabilimenti, 355 posti letto in meno
– Ospedale di Cuasso al Monte: 58 posti letto;
– Ospedale di Circolo Umberto I a Bellano: 42 posti letto;
– Ospedale civile di Morbegno: 47 posti letto;
– Ospedale Crotta Oltrocchi a Vaprio D’Adda: 20 posti letto;
– P.O. Anastasi Zappatoni a Cassano d’Adda: 46 posti letto;
– Ospedale di Circolo Serbelloni a Gorgonzola: 29 posti letto;
– Ospedale F.M. Passi a Calcinate: 58 posti letto;- Ospedale di Leno: 16 posti letto;
– Presidio Ospedaliero di Salò: 15 posti letto;
– Ospedale Ss. Annunziata a Varzi: 24 posti letto;
Provincia autonoma di Bolzano: 2 strutture, 109 posti in meno
– Ospedale di base di Vitipeno: 58 posti letto;
– Ospedale di base di San Candido: 51 posti letto;
Emilia Romagna: 1 struttura, 22 posti letto in meno
-Ospedale Bobbio: 22 posti letto;
Marche: 1 struttura, 59 posti
– Ospedale Ss Donnino e Carlo: 59 posti letto;
Toscana: 5 strutture, 231 posti letto in meno
– P. O. S. Maria Maddalena a Borgo San Lazzaro Volterra: 55 posti letto;
– Ospedale del Casentino a Bibbena: 57 posti letto;
– Ospedale della Valtiberina a Sansepolcro: 54 posti letto;
– Ospedale civile di Castel del Piano Grosseto: 39 posti letto;
– P. O. Amiata Senese a Abbadia San Salvatore: 26 posti letto;
Lazio: 6 strutture, 168 posti letto in meno
– Ospedale di Acquapendente: 8 posti letto;
– Ospedale Regionale Oftalmico a Roma: 14 posti letto;
– Ospedale Villa Albani ad Anzio: 35 posti letto;
– Ospedale Ariccia: 25 posti letto;
– Ospedale Padre Pio di Bracciano: 58 posti letto;
– Centro Paraplegici Ostia Gennario di Ro a Roma: 28 posti letto;
Abruzzo: 3 strutture, 134 posti letto in meno
– P.O. Castel di Sangro: 37 posti letto;
– P.O. Tagliacozzo Umberto I: 40 posti letto;
– P.O. M. Ss. Immacolata di GuardiaGrele: 57 posti letto;
Campania: 6 strutture, 247 posti letto in meno
– P.O.S. Alfonso Maria Dè Liguori Sant’Agata dé Goti: 57 posti letto;
– Ospedale di Bisaccia: 50 posti letto;
– P.O. Mauro Scarlato Scafati: 43 posti letto;
– Ospedale Civile Gaetanina Scotto a Procida: 6 posti letto;
– Ospedale Civile di Agropoli: 45 posti letto;
– P.O.S. Felice a Cancello: 46 posti letto;
Basilicata: 1 struttura
– P.O. di Chiaromonte
Calabria: 4 strutture, 167 posti letto in meno
– Ospedale Civile San Giovanni in Fiore Cosenza: 52 posti letto;
– P.O. Tropea: 40 posti letto;
– P.O. Serra San Bruno: 28 posti letto;
– P.O. Giovanni XXIII a Gioia Tauro: 42 posti letto;
Sardegna: 8 strutture, 281 posti letto in meno
– Ospedale Marino Regina Margherita ad Alghero: 43 posti letto;
– P.O. Paolo Merlo a La Maddalena: 30 posti letto;
– P. O. C. Zonchello a Nuoro: 44 posti letto;
– P. O. San Camillo a Sorgono: 36 posti letto;
– P.O.S. Giuseppe a Isili: 34 posti letto;
– P. O. Cto a Iglesias: 36 posti letto;
– P.O. San Marcellino a Muravera Cagliari: 36 posti letto;
– P. O. Microcitemico a Cagliari: 22 posti letto;
Sicilia: 23 strutture, 946 posti letto in meno
– P.O. F.lli Parlapiano a Ribera: 36 posti letto;
– P. O. M. Immacolata Longo a Mussomeli: 47 posti letto;
– P. O. Maddalena Raimondi a San Cataldo: 43 posti letto;
– P. O. Santo Stefano a Mazzarino: 25 posti letto;
– P. O. Suor Cecilia Basarocco a Niscemi: 41 posti letto;
– S. Giovanni di Dio e S. Isidoro a Giarre: 35 posti letto;
– P. O. Maria Ss. Addolorata a Biancavilla: 52 posti letto;
– P. O. Castiglione Prestianni a Bronte: 51 posti letto;
– P. O. Ss. Salvatore a Paternò: 55 posti letto;
– P. O. Basso Ragusa Militello in Val di Catania: 47 posti letto;
– P. O. M. Chiello a Piazza Armerina: 51 posti letto;
– P. O. Ferro-Capra-Branciforte a Leonforte: 57 posti letto;
– P. O. Lipari: 25 posti letto;
– P. O. Dei Bianchi Corleone: 58 posti letto;
– P. O. Madonna dell’Alto a Petralia Sottana: 38 posti letto;
– Ospedale Regina Margherita a Comiso: 46 posti letto;
– Ospedale Busacca a Scicli: 51 posti letto;
– P. O. Trigona a Noto: 54 posti letto;
– P. O. A. Rizza a Siracusa: 24 posti letto;
– Ospedale San Vito e Santo Spirito ad Alcamo: 50 posti letto;
– P. O. B. Nagar a Pantelleria: 18 posti letto;
– P. O. Abele Ajello a mazara del Vallo: 18 posti letto;
– P. O. Vittorio Emanuele III a Salemi: 24 posti letto.
Fonte BlitzQuotidiano