Del resto Lotito lo ha sempre detto: “A Salerno volete tutto e subito”. Ed allora Salerno sportiva, umiliata da una stagione fallimentare, nata male, malissimo e proseguita peggio resta in sala d’attesa con la speranza che la quadratura del cerchio in casa Lazio avvenga in tempi brevi. Se da un lato con il duo Lotito – Mezzaroma non si vivono più estati all’insegna dei problemi legati ad iscrizioni e fideiussioni, dall’altro lato si scontano questi ritardi per via della doppia proprietà (Lazio e Salernitana) e della duplice titolarità del club granata diviso a metà tra Lotito e Mezzaroma. Ritardi, rallentamenti non tollerabili all’alba della nuova stagione che presenta due problemi non di poco conto. Il girone meridionale di Lega Pro con un carico di avversari dalle mille insidie e con la necessità di ricostruire il feeling con la tifoseria. Entusiasmi ai minimi storici dopo l’uscita di scena anticipata dai play off. E’ questo l’obiettivo principale: come riaccendere la passione dopo le ultime delusioni? Per dirla alla Lotito c’è tempo, c’è tempo. Ed aspettiamo