Sotto l’egida del club Lions Hyppocratica Civitas, la trentesima edizione del premio di poesia intitolato alla memoria di Alfonso Gatto ha visto decine di poeti in erba cimentarsi con il più grande letterato che la città di Salerno abbia potuto esprimere, ma anche con la loro libera creatività, esercitata in componimenti tutti meritevoli di menzione. Nel salone dei marmi del Comune capoluogo, c’è stata la premiazione di alcuni degli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, tutti appartenenti alle scuole medie inferiori e superiori del territorio. Alfonso Gatto è stato fonte di ispirazione o semplicemente guida e pretesto della creazione letteraria dei piccoli poeti. Per il prof. Francesco D’Episcopo, ordinario di letteratura Italiana alla Federico II di Napoli, Gatto avrebbe meritato senza alcuna ombra di dubbio il premio Nobel, se non altro per la completezza del suo essere artista ed intellettuale, dalla poesia alla composizione, passando per la pittura e per la grafica.