L’ Ordine degli Architetti di Salerno e, in seno allo stesso, il Presidio Provinciale degli Architetti per la Protezione Civile, con l’ausilio di oltre cento Professionisti, coordinati dal nucleo degli Architetti formati ed iscritti nell’Elenco regionale dei Volontari della Protezione Civile, ha avviato un’attività sperimentale di indagine per la individuazione dei “fattori di Criticità” degli spazi pubblici del Centro Storico di Salerno, finalizzata alla definizione di misure di salvaguardia della popolazione e dei beni materiali storici, architettonici ed artistici, in caso di calamità naturale, integrativa al “Piano Comunale di Protezione Civile”. Gli Architetti salernitani, con la predetta attività, oltre a rafforzare una proficua collaborazione con il Comune di Salerno, anche nel campo della prevenzione dalle eventuali calamità naturali ed antropiche, intendono promuovere e consolidare il ruolo e le prerogative della figura dell’Architetto nell’ambito delle attività specifiche della Protezione Civile, in modo particolare per quanto attiene gli aspetti della “Prevenzione“ e della “Pianificazione”.
Gli Architetti salernitani, con tale esperienza, intendono altresì mettere a punto un ulteriore approccio metodologico finalizzato ad una corretta progettazione degli spazi pubblici nell’ottica della salvaguardia in caso di eventi calamitosi, ed intendono sperimentare una nuova metodologia di analisi urbana che possa assurgere a modello da adottare, più in generale, in tutti i Centri storici, che risultano essere connotati da specifiche criticità che altre parti del tessuto urbano sicuramente non hanno. La metodologia adottata, con l’assegnazione di indici di criticità agli ambiti spaziali, fornirà, attraverso elaborazioni e rappresentazioni cartografiche, un fondamentale supporto nelle fasi decisionali, per la elaborazione e/o revisione ed aggiornamento di un Piano di Emergenza.
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