L’iniziativa intende coinvolgere le imprese del territorio interessate ad implementare la propria attività di ricerca e sviluppo attraverso l’inserimento lavorativo di dottori di ricerca e neolaureati, nonché di start up interessate a presentare le loro attività alle imprese e a sviluppare sinergie con giovani imprenditori. All’incontro di stamani hanno preso parte il presidente della Camera di Commercio, Guido Arzano, il delegato del Rettore al Fund Raising, Pietro Campiglia, il vice presidente della Camera di Commercio, Antonio Ilardi, e per la Fondazione Emblema, Tommaso Aiello.
“La Camera di Commercio è da sempre attenta alle attività innovative come la Borsa della Ricerca – ha detto il presidente Guido Arzano – nel corso degli ultimi anni abbiamo investito molte risorse, raccogliendo ottimi risultati, nel promuovere l’innovazione nelle nostre imprese. Con l’Università di Salerno si rinnova una stretta collaborazione che da anni ci vede impegnati nel sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro territorio”. Il professor Campiglia ha ribadito che “la Borsa for Sud è un’iniziativa fortemente voluta dall’Università di Salerno per coniugare il mondo accademico con quello industriale”. “É – ha sottolineato – un appuntamento di riferimento nel Meridione per quanti sono interessati ai temi del trasferimento tecnologico e dell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro”.
Il vice presidente Ilardi ha ricordato che “l’azione della Camera di Commercio è da tempo orientata alla ricerca, all’innovazione e alla creazione di nuove imprese. In collaborazione con l’ateneo salernitano abbiamo puntano sulla creazione di spin off e start up, che hanno risvegliato nei giovani la voglia di scendere in campo in prima persona, dando vita a nuove realtà imprenditoriali”. Infine Tommaso Aiello ha detto che “la Borsa forSud non è né una fiera, né un convegno.
La Fondazione Emblema ha alle spalle 5 anni di esperienza utili a rendere questa iniziativa un riferimento per tutte le imprese del Meridione”. “Il progetto si avvale di strumenti online e offline, incontri e iniziative – ha spiegato Aiello – che permettono di soddisfare contemporaneamente esigenze inerenti la ricerca scientifica e l’innovazione, ma anche il network e il recruiting”.