Maltrattavano alunni: D’Onghia, l’insegnante non è così
”L’insegnante che si comporta in questo modo non è un insegnante, e non è una persona civile”. Così il sottosegretario al Miur, Angela D’Onghia, nel pomeriggio a Potenza, ha risposto alle domande dei giornalisti che le chiedevano un commento sulla vicenda accaduta in una scuola del Salernitano. Secondo il sottosegretario non si tratta di modalità di accesso all’insegnamento o di concorsi: ”Le persone che dovrebbero insegnare ai nostri figli devono essere il meglio che offre questo Paese – ha aggiunto la senatrice – e non si tratta di come vengono scelte nei concorsi, ma è un problema di etica e di moralità, dovremmo riprendere tutto da capo, spiegando che il vivere civile è ciò che serve a Paese normale, specie in una scuola, quindi speriamo che la magistratura faccia le sue indagini al più presto, e speriamo di non vedere più queste immagini”.
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