Il magistrato Maresca, dinanzi ad una folta platea di studenti del Vallo di Diano, ha dichiarato, tra l’altro,che: “la mafia casalese può essere paragonata ad un un cancro che lancia metastasi imprevedibili in ogni direzione, quindi nessuna realtà italiana può considerarsi immune da queste infiltrazioni”. Il pm Maresca è da anni impegnato a combattere la mafia. Il suo contributo è stato determinante per la cattura dei latitanti Michele Zagaria e Antonio Iovine.
Fonte ANSA