Il Consiglio Comunale intende stabilire di non toccare gli inquilini; speriamo di tenerli fuori anche alla fine dell’anno, ma questo dipende dalla legge nazionale. Approveremo le aliquote senza nessun aumento rispetto allo scorso anno, anche per consentire ai cittadini di rateizzare il pagamento, perché se salta la rata di giugno si deve pagare in una sola volta a settembre-ottobre”. “Le ultime decisioni del Governo, intanto, – tiene a precisare De Luca – prevedono ulteriori tagli per 2,1 miliardi a carico di comuni, province e regioni: ancora non ho capito dove taglieranno i 700 milioni per i comuni, che altro devono tagliare? Tutti i comuni, nessuno escluso, sono in condizioni di predissesto”.
TASI APPROVATE ALIQUOTE E DETRAZIONI. Nella delibera approvata dall’assise risulta una riduzione dell’aliquota sulla prima casa, che passa dal 4,7×1000 al 3,3×1000, mentre per i fabbricati rurali ad uso strumentale è all’1×1000. Per le rendite catastali fino a 250 euro la detrazione fissa sarà variabile dai 200 euro, ai 100 euro per le rendite fino a 750 euro, mentre è nulla per quelle superiori. La gran parte delle abitazioni principali con rendite superiori però, per il meccanismo di calcolo della Tasi, avranno un importo inferiore rispetto all’Imu 2012. Una detrazione di 30 euro a figlio sarà invece usufruibili per le famiglie che hanno figli con meno di 26 anni. È stato inoltre stabilito che alle abitazioni principali vengono assimilati tutti gli immobili dati in comodato d’uso gratuito a parenti ed affini di primo grado. Dal provvedimento resta esclusa l’Imu sulla seconda casa, con l’aliquota che resta fissata al 10,6×1000.
INTERVISTA VIDEO ASSESSORE BUONAIUTO
INTERVISTA VIDEO CONSIGLIERE COMUNALE RAFFAELE ADINOLFI