Gli atleti provengono da vari sport: due dal pugilato, lo stesso Serra che gioca e fa il coach, e Salvatore Califano, altri dalla pallanuoto e dal canottaggio. I nomi? Oltre i due già detti, Matteo Grillo, Antonio Di Matteo, Stefano Campione, tutte new entry, ragazzi dai 16 ai 21 anni, ma anche Enzo Montefusco, un esponente della vecchia guardia, e una donna Annapaola di Gregorio. Eh sì, perché il regolamento permette squadre miste uomini-donne. Il battesimo la nuova squadra di canoa polo l’ha avuto nell’incontro di andata a fine aprile a Sessa Aurunca dove i magnifici 5 +3, le riserve, si sono incontrati con sei squadre campane e laziali, di Roma, Napoli e Amalfi.
Risultato? Due vittorie e quattro sconfitte, per cui al momento la squadra di canoa polo dell’Irno veleggia a metà classifica. Gli incontri di ritorno si terranno in una unica giornata a fine giugno a Roma. I gironi in Italia sono quattro, nord, centro, sud e isole. Il campionato si chiuderà a Bologna a metà luglio con i play off, cui accederanno le due squadre vincitrici di ogni girone. E le prime quattro saranno promosse in serie A1.