Ovviamente si dovrà prima sciogliere il nodo relativo all’allenatore: “L’anno scorso fu un errore richiamare Perrone, con Gregucci da ottobre forse le cose potevano andare diversamente. La mia speranza è che lui resti alla guida della Salernitana e proprio per questo non stiamo prendendo in considerazione alcuna alternativa, ma per fare un matrimonio bisogna essere in due e non sempre le favole si concludono con un lieto fine. Per pianificare il mercato bisogna parlare anche con l’allenatore, abbiamo già stilato una prima lista di riconfermati e partenti”.
Sempre sul futuro, Mezzaroma è convinto che “meglio spendere di meno, ma spendere bene piuttosto che gettare tanti soldi dalla finestra, soprattutto in un momento di crisi come questo. E’ nostra intenzione rinforzare la squadra e se capiterà qualche occasione importante non ce la lasceremo sfuggire, il nostro sarà un lavoro a 360° in cui il direttore sportivo Fabiani svolgerà un ruolo fondamentale. I grandi nomi affascinano i tifosi, ma non sempre bastano per vincere i campionati: in fondo anche quest’anno, analizzando l’organico singolarmente, era una Salernitana competitiva”.