Rossi, durante l’intervista, ha parlato anche di Lotito suo presidente quando allenava la Lazio: “Con Lotito ho vissuto una bella parentesi, raggiungendo risultati importanti ma abbiamo deciso di separarci anche perché io non sono bravissimo a tenere i rapporti con le persone”. Poi aggiunge: “E’ difficile vincere tutti i campionati, ma credo che Lotito costruirà una squadra all’altezza dei tifosi, con molti giocatori del settore giovanile della Lazio”.
Poi aggiunge: “Il problema è che molti dei presidenti di calcio si reputano dei conoscitori di questo sport”.E su Lotito dice: “Ovviamente se il presidente vuole occuparsi di tutto qualche problema può emergere”.
Poi Su Salerno ed i ricordi: “A Salerno ho vissuto emozioni che ho provato solo portando 50.000 tifosi palermitani all’Olimpico per la finale di Coppa Italia”.
Infine sul calcio italiano: “Bisogna ridurre le squadre professionistiche, non si possono avere tutte queste squadre. Serie A con 18 squadre o serie B con 20 compagini per evitare campionati stravolti da penalizzazioni. Poi bisognerebbe ristrutturare gli impianti sportivi, e dobbiamo avvicinare allo sport i ragazzi. Sarei favorevole alle squadre B per permettere ai giovani di crescere seriamente. Non esiste che in serie A ci siano 90 punti di differenza tra la prima e l’ultima, è ovvio che la Juventus batta il Chievo anche per un discorso economico. Quando nel 2006 abbiamo toccato i vertici del calcio, le altre nazioni già pensavano a come ripartire. A noi manca la volontà non la capacità, gli altri sanno tornare indietro per migliorare le cose a differenza nostra. Bisogna sempre mettersi in discussione senza cullarsi di quello che ha fatto, anche a Salerno dovete uscire dal ricordo della serie A e cominciare a vivere nel presente”.
Spero che i presidenti LOTITO e MEZZAROMA,ti riportano a SALERNO il tuo regno caro mister.SALERNO ti aspetta
antonio f. lo conosci il congiuntivo? ignorante..te lo presento io..spero che ti riportino a salerno..vergpgnati!
delio rossi ale’