Il corso avrà inizio alla fine del mese di giugno, durerà 26 ore, e prevede, quali requisiti di idoneità per la partecipazione, il possesso di diploma di scuola media superiore nonché adeguate conoscenze di base sulle materie oggetto dello stesso. A parità di requisiti di idoneità, si darà precedenza al candidato più giovane di età. Il corso si svolgerà presso gli uffici del Comune di Eboli e sarà tenuto da docenti qualificati e di provata esperienza; esso si articolerà principalmente sulle seguenti tematiche: elementi di diritto costituzionale e amministrativo, ordinamento degli enti locali, illeciti ambientali e procedura sanzionatoria amministrativa, dinamiche relative alla comunicazione efficace con i cittadini.
A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Garantire un più capillare ed uniforme controllo dell’intero territorio cittadino è di primaria importanza, oltre che nelle aree periferiche anche lungo la nostra fascia costiera, in vista dell’inizio della stagione estiva che condurrà sul nostro litorale turisti e bagnanti. Questi ultimi, insieme ai residenti, non possono continuare a tollerale l’abbandono di rifiuti di ogni sorta ai margini della strada e non solo. Medesima attenzione rivolta anche al centro cittadino e al borgo antico. Serve il pugno duro per sradicare le cattive abitudini di taluni cittadini irrispettosi delle regole. Dunque maggiori controlli e potenziamento della vigilanza ambientale”.
“Si tratta di un corso – spiega l’assessore all’Ambiente Ilario Massarelli – mirato alla specifica formazione di guardie volontarie che, in tal modo, potranno acquisire tutti le competenze necessarie per svolgere correttamente l’attività di vigilanza ambientale. Il corso è aperto a tutti coloro che – in possesso dei requisiti previsti – vogliano, con motivazione, determinazione e sensibilità nei confronti dell’ambiente, prendere parte ad una importante attività di monitoraggio del territorio che, oltre alla repressione di comportamenti scorretti, include anche e soprattutto la diffusione di buone pratiche materia di ambiente e di raccolta differenziata.”