Nell’ambito dell’ultima riunione di maggioranza e a seguito di una valutazione attenta del primo anno di governo della città, si è deciso all’unanimità di procedere ad una rimodulazione delle cariche politiche partendo da un azzeramento della giunta e del presidente del consiglio comunale. Undici consiglieri e cinque assessori hanno dichiarato la loro appartenenza a Forza Italia. Tre consiglieri comunali, pur non aderendo a Forza Italia hanno ribadito di essere parte integrante della maggioranza. Il capogruppo di FI Teresa Formisano ha dichiarato quanto segue: “E’ stata una decisione unanime orientata a rimodulare e riequilibrare le cariche, a un anno dall’inizio del mandato. E’ in atto un ragionamento complessivo che valuterà l’impegno prodotto fino ad oggi e la condivisione degli obiettivi raggiunti e da programmare, di quanti intendono lavorare, nell’interesse esclusivo della città. L’azzeramento non è una bocciatura, ma soltanto una piattaforma da cui ripartire in piena serenità. La linea dettata dalla maggioranza è stata accolta con positività, tant’è che sono state rimesse le cariche nella mani del sindaco, per iniziare un nuovo percorso, condiviso, più forte”.
Nell’ambito dell’ultima riunione di maggioranza e a seguito di una valutazione attenta del primo anno di governo della città, si è deciso all’unanimità di procedere ad una rimodulazione delle cariche politiche partendo da un azzeramento della giunta e del presidente del consiglio comunale. Undici consiglieri e cinque assessori hanno dichiarato la loro appartenenza a Forza Italia. Tre consiglieri comunali, pur non aderendo a Forza Italia hanno ribadito di essere parte integrante della maggioranza. Il capogruppo di FI Teresa Formisano ha dichiarato quanto segue: “E’ stata una decisione unanime orientata a rimodulare e riequilibrare le cariche, a un anno dall’inizio del mandato. E’ in atto un ragionamento complessivo che valuterà l’impegno prodotto fino ad oggi e la condivisione degli obiettivi raggiunti e da programmare, di quanti intendono lavorare, nell’interesse esclusivo della città. L’azzeramento non è una bocciatura, ma soltanto una piattaforma da cui ripartire in piena serenità. La linea dettata dalla maggioranza è stata accolta con positività, tant’è che sono state rimesse le cariche nella mani del sindaco, per iniziare un nuovo percorso, condiviso, più forte”.
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