La vertenza, iniziata da tempo, mirava da una parte ad applicare un CCNL maggiormente tutelante e più attinente ai servizi svolti, e dall’altra ad aumentare considerevolmente l’orario di lavoro settimanale dei lavoratori, anche per meglio rispondere alle mutate esigenze aziendali, garantendo al contempo maggiore serenità e stabilità ai lavoratori e alle loro famiglie oltre che un migliore servizio per la cittadinanza.
Nel merito, l’accordo prevede il passaggio dal 1° giugno prossimo del personale oggi a 15 ore settimanali a 24, di quello a 30 a 36 e dei lavoratori oggi a 38 ore a 40.
“Un innegabile successo – commenta la Segreteria della FILCAMS CGIL di Salerno – in una fase storica caratterizzata da trattative di tutt’altro segno, riuscire a spuntare un tale netto miglioramento delle condizioni anche reddituali di questi lavoratori motivo di forte soddisfazione, per il quale si deve certamente dare atto alla dirigenza della Società di aver compreso appieno le esigenze dei lavoratori e di non aver lesinato ogni sforzo possibile per il raggiungimento dell’accordo siglato oggi.”
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