Nel ricordare Massimo Vinelli il designer che ha realizzato il logo di Salerno e recentemente scomparso a New York per una grave malattia De luca, durante la trasmissione del venerdì a LIRATV, ha ricordato anche le critiche che accompagnarono la presentazione di quel progetto grafico. “Non mancarono anche in quei giorni il provincialismo, la volgarità: Vignelli ha ricevuto a New York lettere di insulti, qui sono riusciti a far venire persino Striscia la Notizia. E tutto questo per una sciocchezza, perché Vignelli ha lavorato quasi gratis per il Comune di Salerno. Lo ha fatto per confermare il suo affetto per l’Italia e per il Sud, ha voluto lasciarci la sua traccia, la sua eredità culturale. Quello che successe in quei giorni fu una vergogna. Quanto è complicato far confrontare una realtà segnata ancora dal provincialismo con le grandi sfide internazionali, come è difficile crescere di livello. Quando si parla di grandi personalità, si può condividere o non condividere un lavoro, ma certo non si può mancare di rispetto. Devo tanta gratitudine a Massimo Vignelli, è stato uno degli incontri umani più straordinari che io abbia avuto la fortuna di compiere nella mia attività istituzionale, uno degli incontri che mi ha lasciato di più in termini di arricchimento umano. Stiamo valutando la possibilità di istituire un premio per il design e l’architettura contemporanea intitolato alla sua memoria, per legare il nome della nostra città al nome incancellabile di Massimo Vignelli”.
Sul Crescent: “Un’altra delle esperienze nelle quali emerge il provincialismo, la sottocultura, la volgarità. Anche in questo caso parliamo di una personalità di valore assoluto, una firma di valore incontestabile. Questo progetto aveva due obiettivi principali: creare una nuova identità che desse un respiro internazionale alla città e creare lavoro. In qualunque altra città del mondo, un simile progetto di riqualificazione, che vede impegnati Bofill, Zaha Hadid e Bohigas, avrebbe creato entusiasmo, senso del futuro; qui sembra che si stia facendo una rapina a mano armata. Mi auguro che questa vicenda si possa chiudere quanto prima e che quanto prima ci si possa lasciare alle spalle questi ultimi residui di provincialismo, di volgarità, che fanno stare bene solo quelli che apprezzano la mummificazione dell’Italia, il cui ideale di città è il nulla, il degrado. Ma, se Dio vuole, questo paese si sta svegliando: iniziamo a diventare un paese che guarda alla modernità, che si è stancato della mummificazione. Se Dio vuole, dopo queste elezioni iniziamo a correre, come corrono gli altri paesi del mondo, dove si crea lavoro ed economia con la trasformazione urbana”.
farà la fine del fuenti…
Perchè non è stato fatto lontano dal mare? Per gli amici degli amici? E’ un mostro vergognoso, uno scempio fuori da ogni teoria architettonica, una ferita mortale al territorio e deve essere eliminato al più presto!
Bruttissimo
Vai avanti……..questi evidentemente non ricordano il carrozziere, la ditta imparato e le chiancarelle, Luisa …….etc
Mi sembra che siate abbastanza pochi a confronto della maggioranza che lo ha voluto, tre o poco più, fatevene una ragione siete una nullità.
questi caproni che criticano sempre non sono salernitani ma cafoni che hanno venduto capre e vacche e si sono stabiliti in città quindi abituati nella feccia sia umana che animale fateci la cortesia di togliervi dalle p…. che ci fate schifo tornate nei vostri paeselli tra le capre mettetevi le scarpe con le centrelle il vestito della domenica fate il nodo alla cinghia e passeggiate BOVARI
tirerà in ballo pure padrepio pur di giustificare il crescent.
Profondamente dispiaciuti per la perdita del grande designer M.Vignelli abbiamo rivisto il filmato della “lectio magistralis” tenuta dal maestro al teatro G.Verdi di Salerno nel Novembre 2011 in occasione della presentazione del “Brand Salerno”. Commossi io e la mia famiglia in quanto cittadini salernitani, onorati di essere stati considerati “amici” dall’architetto, abbiamo ritenuto opportuno inviare una mail di ringraziamento e cordoglio alla famiglia Vignelli nonché tramite questo mezzo ringraziare sindaco e amministrazione comunale per averci dato l’opportunità di conoscere questa persona di livello mondiale.
Luigi Calabrese & c.
l.calabrese@postecert.it
Non c’è molto da dire oltre… SINDACO CONTINUI PURE A FARE . . . E NON FACCIA ASSOLUTAMENTE CASO A QUESTI CAFONI E PROVINCIALOTTI . . una proposta? confiniamoli tutti fuori dallanostra salerno moderna ed europea! la salerno in cui voglio vivere!
Ma certo! Abbattiamo il crescent e ristabiliamo il luogo come era prima,con le prostitute, le pantecane, la fogna a cielo aperto, i capannoni del marmo e dei legnami e tutte le altre, bellissime, cose che il tempo ha fatto dimenticare. Dimenticavo, a Pastena riportiamo lo scasso delle auto.
Se ILLEGALE.. semplicemente ABBATTUTO ed il conto e penali a De Luca perché mai autorizzato da NESSUNO ad introdurle nel contratto.
Nel mentre la Magistratura chiarisce la faccenda, ditegli di prodigarsi e pure velocemente per risistemare il più volte inaugurato ed acclamato come STRAORDINARIO Solarium a Piazza della Concordia.
VERGONGNA!!!
la verita’ che con piazza della liberta’ e crescent Salerno diventara’ sempre piu’ bella attirera’ tanti turisti chi e’ contro e’ contro lo sviluppo socio economico di Salerno !!!!!
non e’ rapina a mano armata….ma e’ rapina autorizzata…….io spero che la pagherete cara….sign.sindaco
Oltre che cafone sei ignorante “VERGONGNATI” non sai neanche l’italiano. Parla come mangi e vergognati
scusami, mi VERGOFNO per4 la tastiera
Per il resto ?? TU..scrivevi a proposito di cosa??
Ricordi bellissimi da bambino delle chiancarelle, con la sua sporcizia di dopo guerra, con i suoi capanni, con la discarica a cielo aperta, con il cinema all’aperto, forse nessuno lo ricorda. Pieno di pantegrane, così di dice oggi, zoccole una volta, di zecche e atre lordure.
I signori, se così si possono definire, del comitato delle chiancarelle, forse preferiscono vivere così, bene andassero sulla literanea ci sono spazi abbandonati e pieno di quelle cose che erano lì una volta.
Finitela di rompere, il progresso non si ferma.
Forse non e’ chiaro per gli “inceppati” che scrivono su questo forum che ill Crescent, per il Consiglio di Stato, NON e’ illegale per cui NON puo’ essere abbattuto.Mancano solo le autorizzazioni paesistiche..o si leggono e si comprendono le motivazioni della sentenza o e’ meglio stare zitti.
parlate di cafoni di paese…perché il vostro sindaco non e un paesano..
io sono di salerno..e me ne vergogno,un paese di mare.. se lo possiamo chiamare mare..ormai a salerno siete come le pecore,fate cio che vuole il pastore(de luca)…siete ridicoli.
dimenticavo..ma siete mai usciti da salerno..
e mi fermo qui…
nemici di salerno fatevene una ragione. una cortesia fatevi da parte e lascateli lavorare.forza de luca salerno e con te
X il quatrupede. che paragona il crescente a quanto c era prima, o crescente o monnezza? Hai il cervello a corto raggio non sai ne pensare e ne immaginare altre soluzioni. Forse avrai i tuoi vantaggi personali cm se abusivo va abbattuto e se ti piace tanto mettiti sotto le macerie
innanzitutto vorrei ricordare a tutti i cari concittadini che accusano i provincialotti che il loro caro sindaco è nato a RUVO al Monte….altro che pecore!
Poi vorrei capire…ma con tutti i problemi della città che ormai è allo sfacelo si parla solo e sempre del crescent?? ma non vi sembra strano??
Infine non sono solo due o tre persone a sollevare la questione ma chiunque abbia gli occhi!
…sono nato alla pietra del pesce dove è nato mio padre e mio nonno e sono cresciuto al porto ,scusate se non scrivo tanto bene…ma volevo dire a noi salernitani le chiancarelle di imparato e il lido pidochietti di santa teresa ci piacciono ..però se a voi vi piace tanto il crescent perché non ve lo andate a costruire nella campagna del paese invece che a onda di mare?
Che ormai dal centro storico con quel mamozio avanti il mare manco si vede più!
Avanti tutta…..finiamo presto con il Crescet che dobbiamo mandare avanti anche un bel progetto per Piazza della Concordia.
Non ci fermiamo per quattro provincialotti ai quali non va bene mai nulla.
Per questi Salerno doveva rimanere quella di trenta anni fa: piena di cartacce, anonima e brutta!
Credo che mescolare il fatto che l’area fosse piene di chiancarelle,prostitute e altre cose non c’entra nel discorso.Prima, al momento, non vi era piu’ il grande degrado che s’invoca perche’ vi erano i parcheggi che avevano sanato parzialmente l’ambiente,poi non si puo’ invocare il Crescent al posto della sporcizia,perche’ ovunque ci sa degrado si procede con la costruzione di un immobile? Il problema vero è un altro: il Crescent cui prodest? ragionare intorno a questo è giusto,ma invocare per scusa sanare l’ambiente, non c’entra proprio.Ricevere insulti a chi è di opinione opposta è segno di mancanza di democrazia.
SI POTEVA FARE IL CRESCENT MA CON I DOCUMENTI A POSTO SENZA FALSIFICARE, RUBARE, E CREARE ECOMOSTRI CHE ALLA FINE ANDRANNO ABBATTUTI…LE CITTA’ SI DEVONO EVOLVERE MA CON CRITERIO, NON SOLO PER AVERE POTERE PERSONALE….A BUON INTENDITORE…….POI ALLA FINE PAGANO I CITTADINI……….COME CITTADELLA GIUDIZIARIA (I SOLDI SONO DEI CITTADINI, MA IL TRIBUNALE E’ SEMPRE A C.SO GARIBALDI)
voglio sapere se esiste un comitato PRO CRESCENT
Voglio aderire
Non siamo mai contenti, sempre invidiosi
Facciamo un referendum
hai perfettamente ragione, De Luca pensa soltanto a quello perchè ottenebrato dall’idea che glielo buttino giù e ne deriverebbero aspetti incredibilmente imbarazzanti. E’ la più grande speculazione edilizia fatta con i suolo pubblico con le tasche dei contribuenti salernitani come garanzia per dei privati.
Tutto qui.
certo, arriveranno dal giappone per vedere il palazzone! ma che banda di soggetti 😀
Come direbbe Fantozzi: il Crescent e’ una cacata pazzesca!!!
Una risposta sola vorrei da chi vede nel crescent un’opera fatta per la città e per i salernitani: quale ritorno economico e quale recupero urbanistico costituisce per la città un palazzo costruito da privati con parecchie autorizzazioni date alla carlona o in barba ad ogni norma (per intenderci false)? Le aree non si riqualificano col cemento, ma col verde e quell’area, che vorrei ricordare agli ingenui, è stata acquisita con i nostri soldi, poteva essere recuperata realizzando un parco sul mare al posto della cosiddetta piazza (piattaforma assolata) con parcheggio a livello strada al posto del crescent, altro che cemento privato!!! Se poi qualcuno, molto ingenuo, dovesse parlare di “turismo” anche per il crescent (?) voglio ricordare che anche l’evento “Salerno Porte Aperte” è morto. IIl sindaco parla di città turistica, ma vorrei dirgli: altro che porte aperte, nel solo week end previsto, è tutto chiuso!!!!!!! E’ vergognoso!!!!!