A seguito di nuove sollecitazioni dei cittadini, decidevo di allertare il Maggiore Giuseppe Contaldi, Comandante della Polizia Municipale di Castel San Giorgio, che dava il via alle indagini. Nonostante le carenze del servizio da parte del Consorzio, abbiamo sopperito con i dipendenti del Comune, grazie all’azione incisiva dell’Assessorato all’Ambiente guidato da Michele Salvati e attraverso la San Giorgio Servizi spa, la nostra società in house providing che abbiamo completamente risanato ed è tra le poche a risultare in attivo.
Mi premeva comunicare e precisare tutto ciò agli organi di stampa, affinché l’Amministrazione di Castel San Giorgio e i suoi cittadini abbiano giustizia rispetto ai numerosi sforzi posti in campo per distinguersi quale Comune “Riciclone”. Basti pensare che il dato di raccolta differenziata nella nostra città è giunto all’82,22% (mese di aprile 2014). Alcune immagini (video e foto) di rifiuti in strada che stanno circolando su televisioni nazionali, locali e su siti web, rappresentano condizioni non rispondenti alla situazione igienica di Castel San Giorgio che invece è oggi un esempio di pulizia e di tutela dell’ambiente».