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Incidente stradale nel salernitano: morte madre e figlia, grave l’altro bambino di 6 anni
Si aggrava il bilancio dell’incidente stradale avvenuto intorno all’una e dieci in località Falagata, lungo la strada provinciale 413 che collega Matinelle a Cernule di Altavilla, in un incrocio pericoloso già teatro di altri incidenti. Una donna di 29 anni, Romina Schettino, e la figlia di 21 mesi, Roberta, sono morte in seguito all’incidente stradale. La mamma era deceduta sul colpo mentre la figlia era statatrasportata con il fratellino di 6 anni, anch’egli in auto, in ospedale. Le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. In mattinata è morta anche la piccola. L’altro figlio della donna, di 6 anni, è in gravi condizioni in ospedale. La Renault Clio su cui viaggiavano la donna e i figli si è scontrata con un’Audi A6, guidata da un uomo di 32 anni. Sulle cause dell’impatto indagano i carabinieri.
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Visto come è ridotta la Clio, vuol dire che è stata investita a velocità molto elevata dall’altra vettura che, avendola presa a sinistra, non deve neppur aver dato la precedenza nell’incrocio che l’articolo definisce “pericoloso”. Il conducente dell’Audi, dunque, deve essere un pazzo furioso che non può circolare alla guida di una vettura, perchè ciò che ha combinato è un vero e proprio duplice omicidio! Spero che la giustizia sia molto ma molto severa con questo soggetto (anche se ho molti dubbi sulla severità della giustizia!).
Caro cittadino salernitano se non conosci la strda non parlare a vuoto i impara ke sn le strade secondarie a dover dare la precedenza alle principali. La velocità sarà stata eccessiva ma non sparare scemenze se non conosci i posti e le dinamiche!
Non aveva la patente, la donna di 29 anni deceduta insieme alla figlioletta di 21 mesi in un incidente stradale ad Altavilla Silentina, piccolo centro dell’entroterra salernitano, la scorsa notte. Romina Schettino, infatti, non aveva mai conseguito la patente automobilistica e al momento dell’impatto fatale con un’Audi 6, viaggiava a bordo di un’auto priva di assicurazione. Secondo le indagini dei carabinieri della Compagnia di Eboli, diretta dal capitano Alessandro Cisternino, la vettura sulla quale si trovavano la donna e i suoi due bambini, una Renault Clio, era una delle auto in riparazione presso l’officina del compagno, un meccanico del posto. Non è stata, invece, confermata dai carabinieri la circostanza secondo la quale subito prima dell’incidente mortale Romina avesse avuto un violento litigio con il compagno, al punto da spingerla a lasciare la casa insieme ai figli. Al momento del terribile impatto con l’Audi, la Clio con a bordo Romina Schettino stava percorrendo la SP 413. L’incidente, sul quale sono in corso le indagini per chiarire eventuali responsabilità, non ha lasciato scampo. Romina Schettino è morta sul colpo, mentre la piccola Roberta, di appena 21 mesi, è deceduta dopo alcune ore presso l’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno. Per l’altro figlio della donna, un bambino di sei anni, è stata invece necessaria l’asportazione della milza.
Sito TVOGGI
Abbiate la bontà e l.umanità di essere meno ruenti e rispettare due giovani vite ormai in cielo. Nessuno si faccia maestro grazie.