La giornata di confronto e dialogo ha presentato agli studenti “l’altra faccia delle Forze Armate”, quella dei padri di famiglia che scelgono di mettere in gioco la propria vita per salvarne tante altre. Gli studenti, calorosamente accolti dal Colonnello Abagnara e dai suoi uomini, hanno potuto “toccare con mano” la realtà della caserma e mettersi per qualche ora nei panni di coloro che in modo silenzioso ci proteggono. Sono stati mostrati i musei ove gli studenti hanno potuto ammirare cimeli che raccontano la storia del reggimento, delle campagne e della nostra Nazione.
Il meraviglioso circolo ufficiali ha fatto da sfondo ad una giornata piena di momenti di confronto costruttivo che hanno fatto acquisire agli studenti la consapevolezza che i soldati sono persone come tutti gli altri e che come noi, se non più di noi, mirano al mantenimento della pace. La mostra permanente dei mezzi in dotazione del reggimento e la possibilità di comprendere il funzionamento di questi “gioielli della tecnologia” ha lasciato tutti senza fiato. Si è parlato delle missioni di ‘Peacekeeping’ dell’ONU, della vita all’interno della caserma, di storia e non in ultimo dell’impegno del reggimento sul territorio nazionale.
Per completare la full immersion nel mondo militare agli studenti è stato servito un ottimo pranzo dal personale della mensa del reggimento seguito da un momento meno formale di condivisione di idee e considerazioni accompagnato da un buon caffè. La giornata ha aperto una riflessione più ad ampio raggio riguardo i temi della pace e dell’impegno delle forze armate, è stato un momento di formazione e di presa di coscienza del vero significato di essere militare. Il reggimento si è mostrato disponibile e il 24 Giugno, giorno dell’anniversario del reggimento, aprirà le porte a chiunque volesse chiarimenti o informazioni riguardo una realtà del nostro territorio che pochi conoscono.
Giulia Villari – Consulta Provinciale degli Studenti di Salerno
Commenta