Alla luce degli ultimi eventi nell’ambito della vicenda Crescent ed in difesa del nome e del futuro della città di Salerno nove organizzazioni di cittadini, rappresentate da Associazioni, Comunità e Gruppi, hanno congiuntamente redatto ed inviato una lettera al Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ed al Ministro per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo, l’On. Dario Franceschini nonchè alla Soprintendenza (Salerno) al fine di ottenere il completamento della realizzazione del Crescent, parte integrante del processo globale di trasformazione urbanistica della città e fulcro dell’intero progetto per il rilancio di Salerno iniziato negli anni ottanta ed ancora non portato a termine nonostante l’inconfutabile impegno dell’Amministrazione Comunale, a causa di rallentamenti, blocchi e vergognose campagne diffamatorie che hanno soltanto gettato fango sull’immagine di Salerno. Il testo della lettera è consultabile su tutti i siti internet e/o pagine Facebook facenti capo alle organizzazioni che hanno aderito all’iniziativa.
Associazione “Il Cuore di Salerno” (Figli delle Ciaccarelle)
Associazione “Le Ali della Libertà” – Salerno
Cooperativa Sociale “Il Verde Pino”
Pagna Facebook “Solo per chi Ama Salerno” (22.000 consensi)
Pagna Facebook “United Salerno Citizens” (1.200 consensi)
Associazione Culturale Sportiva “Quartiere Ogliara”
Gruppo Facebook e Comunità “Salerno City” (18.000 iscritti)
Associazione “AOS Operatori della Solidarietà”
Associazione Culturale “Nuova Gioventù”
a) …ma se il problema sono le prostitute , le coppiette , i ratti etc e se per risolvere questo problema si deve abbattere tutto e ricostruire allora bisogna abbattere anche lo stadio, il castello, la baia, la litoranea, la spineta ed il lungomare?
(non è che basta pulire , riarredare e metterci un vigile per risolvere?)
b)…ma tutti questi amanti e sostenitori del crescent dove sono ?
( a chiunque chiedi in giro sia di salerno che di fuori dicono che è brutto esteticamente ed è un mostro gigante a mare)
Chissà se negli anni 70, gli anni dell’intasamento del Carmine di Pastena Torrione Mercatello, e del palazzo rosso INAIL, i palazzinari pure sostenevano che il loro cemento era ricchezza per tutta la città.
Ma vi rendete conto che il CRESCENT è estremamente deturpante !!
Salerno 30 anni fa era un ghetto!!! tutte le opere realizzate, nel bene e nel male hanno ridato dignità alla nostra città anche se hanno sempre destato contrasti e polemiche, il problema è realizzarle. La galleria Umberto a Napoli è un esempio, quando è stata costruita c’è stata una marea di polemiche, immaginate se non fosse stata realizzata!! Stiamo attenti alle contestazioni che nascondono interessi personali. La zona in cui è in fase di realizzazione il Crescent era davvero un’ indecenza, chi contesta aveva proposto qualcosa di diverso per riqualificarla? Il palazzo adiacente al Crescent quando è stato costruito nessuno ha contestato!!! non vi sembra inadeguato sia in altezza che in stile rispetto allo strutture già presenti (scuola barra ecc.)?
SIETE DIVENTATI TUTTI ARCHITETTI A SALERNO SPECIALMENTE QUELLI DEL CONDOMINO PALAZZO INAIL,MA VEDETELO FINITO IL CRESCENT E POI PARLATE,VEDETE COME STA NASCENDO LA STAZIONE MARITTIMA,PARLATE PER CONVENIENZA,MA QUANDO SARA FINITO SARANNO TUTTI FELICI E CONTENTI E VEDRETE COME ANDRANNO A PASSEGGIARE SULLA PIAZZA,IO NON HO CAPITO CHE O A CHI DA FASTIDIO UNA OPERA DI QUEL GENERE,SITUATA IN UN ANGOLO DELLA CITTA DOVE PRIMA ESISTEVA SOLO DEGRADO
Senza gli appartamenti da vendere ai privati mi dite voi dove avrebbero potuto prendere i soldi per realizzare un “semplice” parco per tutti?e a chi si chiede che benefici portera’ alla citta’ di salerno? Una splendida piazza aperta a TUTTI,degna del nome di Salerno…nuove persone che potenzialmente spenderanno per i negozi di Salerno,nuove tasse comunali per chi comprera’ un appartamento al Crescent che serviranno per finanziare altri progetti.Senza la vendita a privati sarebbe rimasta una zona squallida e malfamata…
per Ambra Corvino e Francesco Acone
è vero l\\\’ignoranza è una brutta bestia:
1) la piazza, solo la piazza, è sotto sequestro per il cedimento di cui si celebrerà il processo. Per la stessa si attende che il genio civile dia l\\\’assenso sul progetto di consolidamento per chiedere al tribunale del riesame il dissequestro.
2) per il crescent non c\\\’è alcun sequestro. Si è in attesa del parere della soprintendenza dopo che il consiglio di stato ha sentenziato e spiegato che :
– il costruito è perfettamente a norma perchè realizzato con la vecchia autorizzazione paesaggistica valida quando è stato realizzato ( questo significa che il costruito lo può abbattere solo il Padreterno che, però, come sappiamo lo potrà , poi, ricostruire i 3 giorni),
– è necessaria una nuova autorizzazione paesaggistica per completare l\\\’opera
– tale autorizzazione dovrà essere rilasciata dalla sopraintendenza entro 45gg dal ricevimento degli incartamente ( fine Giugno)
3) gli indagati di cui parli afferiscono ad un\\\’indagine penale che fa riferimento a responsabilità personali per le quali seguirà, se seguirà, processo penale; il crescent, la piazza e la loro realizzazione con questo processo non c\\\’entrano niente ; mi spiego meglio: non c\\\’entrano perchè il processo eventuale e le condanne eventuali non possono modificare il destino dell\\\’opera che è legata, invece, ai punti 1 e 2.
Cara Amica, come vedi l\\\’ignoranza è una brutta bestia, ma la disinformazione e la superbia sono una bestia ancora peggiore; il secondo, che uno dei 7 vizi capitali, alberga diffusamente ed in multiformi sfaccettature proprio nelle università che ringrazio di aver lasciato, dopo aver completato l\\\’iter di studi, da parecchi anni.
Il sig. Di cui sopra ha colto e chiarito il nocciolo del problema.
Tale struttura non potra’ mai essere abbattuta proprio per le motivazioni insite nella pronuncia del Consiglio di Stato.
Inoltre,tale pronuncia,anche per un’eventuale prosieguo di natura penale,ha,in parte,contraddetto le motivazioni precedenti della magistratura ordinaria per il sequestro preventivo dell’opera in oggetto.Per cui non sara’ semplice per l’accusa procedere in tal senso andando a contestare proprio quei punti espressi nelle pieghe del provvedimento del massimo organismo giurisdizionale.Rischiano,infine,di fare un brutta figura e per la difesa sara’ semplice smontare tali acuse.Cosi’ la penso..
Hai dato una bellissima lezione del sapere a quei due meridionali Ambra Corvino e Francesco Acone, conservatori di provincia e oscurantisti del sud Italia.Mauro hai uno stile tagliente e raffinato che sicuramente ha illuminato quelle menti negative e disfattiste che ancora oggi continuano a danneggiare il sud Italia. Complimenti, e come ha scritto un certo Mario da Roma: Si Crescent e si Grattaceli da 250 Piani a Salerno.
Il crescent. in quel contesto urbano , và rivisto e modificato facendolo diventare un decrescent.
Ho notatoto che tanti architetti di fama mondiale sono molto bravi a progettare MOSTRI DI ARCHITETTURA MODERNA.
Di stupidaggini se ne dicono a suffucienza. Gli unici che hanno interesse a vedre abbattuo il Crescent sono i pseudoesologisti che abitano nel palzzomostro ex Inail. Agli altri fessi che parlano di spiaggia storica deturpata, rciordo quello che c’era prima ( più deturpata di così) ed ancora prima la spiaggia non c’era proprio giacchè lì c’era il mare. Sono state le grandi opere pubbliche a creare il “suolo” laddove c’era solo il mare (ripascimento di inizio secolo scerso e porto commerc iale). E’ meglio conoscere i fatti invece di parlare a vanvera…..ma come al solito in Italia sono tutti architetti, tutti allenatori, tutti medici ect. ect….