Ci sono quelli che hanno già lavorato con Somma, da Mazzeo a Sforzini, ci sono quelli che piacciono a mezza Lega Pro, da Marotta a Evacuo passando per Arrighini, ci sono svincolati interessanti, da Virdis ad Orlando, e ci sono suggestioni estive, come Tavano, ma la Salernitana non può concretizzare operazioni in entrata per quanto riguarda l’attacco fin quando non avrà risolto la questione Ginestra. Il Cobra è sotto contratto fino a giugno 2015 ed ha pure un ingaggio pesante: per ora, il bomber di Pozzuoli non vuole prendere in considerazione l’ipotesi rescissione (che comporterebbe pure un esborso di denaro notevole da parte del club granata). Le offerte per Ginestra non mancano, si sono fatte avanti Bassano e Casertana (ed altre società lavorano sotto traccia), ma il discorso non si risolverà rapidamente, a meno che Fabiani non riesca a lavorare ai fianchi di Zavaglia (procuratore anche di Mounard, altro elemento che al momento non sembra rientrare nei piani societari, sebbene abbia il contratto per un altro anno).
Intanto, il diesse granata sembra intenzionato a rivolgersi nuovamente al Parma, club in buoni rapporti con la Lazio, per reperire rinforzi: i ducali hanno un parco giocatori mostruoso in virtù di sinergie con società satellite in Italia e non solo. Gli ex Altobello, Falzerano, Legittimo (in ballottaggio con Giacomini per ricoprire il ruolo di terzino sinistro) potrebbero fare al caso della Salernitana. E poi ci sono i ragazzi della Lazio: dai capitolini dovrebbe tornare Perpetuini, si ragiona con Tuia (in comproprietà come Zampa e Falasca), interessano Ilari, Filippini, Lombardi e Ceccarelli (forse anche il portierino Strakosha), ma si sa che decisioni del genere Lotito le matura con estrema calma. Per il centrocampo resta calda la pista Obodo.
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