Il Frosinone vola in B. Battuto il Lecce ai supplementari 3-1 ma finisce in rissa
redazione
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Termina con la festa ciociara la finalissima dei play-off tra Frosinone e Lecce. Gialloblu canarini che dopo aver pareggiato in Salento la settimana scorsa 1-1 soffrono più del previsto al Matusa contro un combattivo Lecce che difficilmente voleva cedere il passo. Partita nervosa e tirata sin dall’inizio. Ospiti in vantaggio con Beretta al 20′, pareggio ciociaro con Paganini nei minuti di recupero del primo tempo. Ai supplementari è di capitan Frara il gol decisivo sugli sviluppi di un corner, poi Viola sigla il 3-1 quando è scaduto anche il recupero del secondo extratime. Per il Lecce la Serie B svanisce in finale per il secondo anno di fila: il Frosinone invece approda in cadetteria e fa compagnia al Perugia dopo ben 3 anni. Finisce in rissa: pallonata a Ferreira Pinta, Lerda e la panchina ciociara si beccano ed i tesserati vengono tenuti a fatica dagli addetti a bordo campo. Interviene la Polizia mentre i tifosi del Frosinone fanno invasione di campo. I supporters ciociari, a quel punto, fanno partire la caccia all’uomo verso il tecnico Lerda che guadagna a fatica gli spogliatoi. Intanto sotto il settore leccese va in fiamme un auto, incendio controllato prontamente dai vigili del fuoco. E l’anno prossimo Somma e la Salernitana avranno ancora un avversario in più da controbattere ovvero il Lecce.