“Eravamo partiti con l’idea di togliere la tassa sulla casa: che bell’idea, ci siamo commossi tutti. Risultato: la tassa sulla casa è rimasta, come e più di prima, e si è creato un groviglio normativo che solo un computer di ultima generazione potrebbe risolvere. A Salerno la scadenza è al 16 giugno. Siamo soddisfatti di aver quantomeno previsto alcune agevolazioni e detrazioni. Credo che nei comuni che non hanno già stabilito le aliquote e che quindi non prevedono la prima rata a giugno, ci si ritroverà in una situazione drammatica, perché, pagando l’acconto a giugno, quantomeno si può rateizzare e non subire una stangata a fine anno. Comunque sia, ringraziamo Alfano e Berlusconi; e magari ringraziamo anche Letta, perché è stato il suo governo ad approvare la legge, e ringraziamo anche il governo attuale, anche se era oggettivamente difficile metterla in discussione ora. Questo è l’emblema della depravazione amministrativa italica.”
A dichiararlo è il sindaco Vincenzo De Luca ai micrfoni della tramissione del venerdi a LiraTv