Il “cobra”, che a suon di gol aveva notevolmente contribuito alla promozione conquistata un anno fa, era intenzionato a ripetersi anche nel campionato che si è concluso da poco. Nonostante l’infortunio al ginocchio rimediato lo scorso anno durante la gara col Poggibonsi, aveva lavorato sodo per tutta l’estate per arrivare al meglio della condizione all’appuntamento con la Prima Divisione. Dopo aver segnato il primo gol della stagione, quello all’Arechi col Lecce, e i rigori trasformati a Gubbio e Barletta in avvio di torneo, però, l’ex di Venezia e Gallipoli si è ritrovato a dover fare i conti con nuovi acciacchi, finendo per trovare poco spazio. Il suo campionato è scivolato via tra alti e bassi. Quando è stato chiamato in causa non è riuscito a fornire il suo contributo, rivelatosi preziosissimo l’anno precedente. Tornato a disposizione nel finale di stagione, ha ritrovato il gol nella gara di Prato, dove la Salernitana ha però rimediato una pesante sconfitta. Ora il suo addio si consumerà probabilmente a breve, anche perché al di là del rendimento dell’attaccante, al di sotto delle aspettative della società, il “cobra” non sembra rientrare nei piani del diesse Fabiani già da tempo. Nello scorso mese di gennaio, però, durante il mercato di riparazione, la sua cessione non si è concretizzata. Ora, quasi certamente, si percorrerà la strada della rescissione consensuale.