Site icon Salernonotizie.it

Salerno: si chiude l’anno scolastico tra esami di stato, e prospettive, la Consulta degli Studenti traccia un bilancio

Stampa
Siamo arrivati in un baleno alle battute finale di quest’anno scolastico. Quello di maggio giugno è il periodo delle tante scadenze e assillanti ossessioni che attanagliano i pomeriggi e le intere giornate di studenti e professori, divisi tra scrutini, adozione dei libri di testo ed ultime interrogazioni, passando infine per gli Esami di Stato. E così come di consueto, ogni anno, nello stesso modo in cui è iniziato, ogni studente termina il proprio corso di studi annuale. Terminano, in questo mese, le esperienze di vita personali che ognuno ha vissuto. É un mese di transizione, giugno. Un mese a metà tra il sogno di un anno, quello di ritornare nel paradiso degli studenti, la spiaggia, ed il metabolizzare la discontinuità rispetto alla routine quotidiana dei mesi precedenti.

Un passaggio pieno di mezzi sorrisi, di amicizie rinchiuse in quelle aule perchè la distanza è troppa per poterla coltivare  assiduamente come prima. Giugno insomma ha tanti lati positivi e negativi. Positivi per chi da mesi aspetta di rilassarsi un po’ in tranquillità smaltendo il carico di lavoro a cui è stato sottoposto, spesso mettendo da parte ciò che più gli piaceva. Negativi per chi, invece, è consapevole che l’estate ancora non è vicina, e tarderà ad arrivare. Per loro giugno è sinonimo di ”inferno”. Per loro giugno significa studiare in vista di un esame che li farà accedere allo step successivo, l’Università. Però, mentre questo periodo tra i maturandi porta ansia, per gli altri 4/5 degli studenti italiani, sta appena iniziando il loro meritato stop. Tra questi è possibile individuare chi per la prima volta quest’anno è entrato a far parte di un nuovo mondo, il Liceo, venendo bombardato da tutti i lati con metodi di apprendimento e didattica ben diversi dagli altri Gradi.

Oppure i ragazzi che hanno frequentato il quarto anno. Per loro questa sarà l’ultima estate che vivranno in pieno. Oltre noi studenti però, mi viene da pensare anche a coloro i quali ci hanno permesso di studiare in un ambiente salubre mettendoci in condizione di poter usare tutti i mezzi tecnologici che ogni autonomia possiede, affinchè la scuola diventi sempre più all’avanguardia. Insomma per tutti gli studenti, i liceali, il personale ATA, gli addetti ai laboratori, questo è un mese topico. Un mese che nessuno dimenticherà insieme agli anni trascorsi tra i banchi, nelle aule, nei corridoi.

Adolfo Fortunato – Consulta Provinciale degli Studenti di Salerno

 

Exit mobile version