Forse, e lo diciamo da sindacalisti, invece di assegnare una laurea al segretario nazionale della Cisl, dopo aver intitolato anche una piazza del campus a un dirigente provinciale della stessa organizzazione sindacale, sarebbe stato opportuno promuovere una giornata di confronto e di discussione – stavolta sì con il ministro Giannini e perché no con lo stesso premier Renzi – per affrontare i temi delicati dell’Università e del sistema delle opere di tutta la Valle dell’Irno. A questa iniziativa sarebbe stato opportuno invitare anche i sindaci del comprensorio, tra questi quelli rieletti o neoeletti, ai quali la Feneal Uil augura un’azione amministrativa decisa e innovativa, sperando che nella loro agenda possano inserire il lavoro e le infrastrutture tra le priorità del proprio territorio.
Manifestazioni come quella che andrà in scena lunedì prossimo all’Università fanno invece arretrare, dal punto di vista politico e sociale, il nostro territorio e la nostra università a un sistema che era in auge solo negli anni della prima Repubblica: quando i potentati ricevevano onorificenze ovunque solo quale atto di omaggio e di servilismo.
Il sindacato stia dall’altra parte della scrivania: dalla parte di chi lotta e dei lavoratori, non ad ascoltare la laudatio del ministro prima della consegna di una laurea honoris causa.
Il Segretario Generale
Patrizia Spinelli
feneal che siete gelosi che non l’abbiano data ad angeletti?
ma quanto siete patetici!
riporto il vostro scritto dal quale traspare TUTTA LA FRUSTRAZIONE per quello che vorreste e dovreste essere ed invece non siete
Forse, e lo diciamo da sindacalisti, invece di assegnare una laurea al segretario nazionale della Cisl, dopo aver intitolato anche una piazza del campus a un dirigente provinciale della stessa organizzazione sindacale,
da sindacalisti?????
ahahah da ROSICONI INCONCLUDENTI!!!!!