Sono passati neppure otto mesi da quando per 64 milioni di euro l’imprenditore capitolino ha acquistato le 15 sale cinematografiche dell’ex circuito Cecchi Gori attraverso Mediaport, subito ribattezzate Ferrero Cinemas. Al suo gruppo appartengono oltre a quelle dell’ex circuito altri 45 cinema per un totale di 60 sale. Ha debuttato giovanissimo nel mondo della produzione e negli anni Settanta e Ottanta ha realizzato come direttore di produzione film come A mezzanotte va la ronda del piacere, L’anatra all’arancia, La chiave.
Negli anni Novanta è diventato produttore esecutivo con titoli come Ultrà di Ricky Tognazzi, Fermo posta di Tinto Brass, La bambola di Bigas Luna e solo recentemente con la figlia Vanessa si è buttato a capofitto anche nella produzione televisiva. Tra le sue ultime prove Mia Madre, fiction tv Rai con Bianca Guaccero e Il generale dei briganti, miniserie tv prodotta con la sua Ellemme Group e Il Ritmo della Vita realizzata per Rti. Nella storia recente figurano al tra i suoi film ci sono Ma l’amore sì con Anna Maria “Sconsolata” Barbera (2005) e Tutte le donne della mia vita con Nicola Zingaretti (2007). La leggenda vuole che abbia fatto i soldi con l’export di prodotti caseari negli Stati Uniti. Questo business, in effetti, fa capo alla famiglia della moglie, Laura Sini. Nel 2010 è stato ad un passo dall’acquisire la Salernitana mentre nel 2013 è incappato nel fallimento della compagnia aerea Livingston con conseguenti strascichi giudiziari
Fonte ANSA