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Lotito contro De Luca: “Persi i play off perchè abbiamo fatto i girovaghi”. Su convenzione alta tensione

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Signori, noi facciamo calcio e per farlo servono le strutture h24. Se vogliono che rimaniamo a Salerno, non ci devono creare problemi, altrimenti dessero le chiavi dei campi ad altre società salernitane, poi prendessero pure la Salernitana e noi togliamo il disturbo e ci togliamo il pensiero. Io e mio cognato abbiamo messo soldi, abbiamo investito, non abbiamo preso niente. Anzi, in 3 anni abbiamo fatto investimenti riportando il calcio professionistico”.  A dirlo in una intervista al quotidiano La Città il co patron della Salernitana Claudio Lotito. Alta tensione sulla convenzione che il Comune vorrebbe rivedere in quanto la società potrebbe vietare l’uso del Volpe e dell’Arechi ad altre società.

E’ dunque il rapporto di “esclusiva” a non convincere l’Ente mentre per Lotito il dado è tratto: C’è una convenzione, l’abbiamo firmata e non si discute; è un atto, ci sono accordi sanciti, mica si cancellano. Ho parlato col sindaco a suo tempo, non m’aspetto novità”. Poi l’affondo finale al Comune ed in particolare al sindaco che in più di una circostanza aveva chiesto, in modo garbato alla  società a non essere titubante sul mercato per non produrre una nuova falsa partenza.  Lotito replica cosi: ” Mi viene da sorridere, prendiamo atto delle sollecitazioni ma mi sembrano un po’ superflue: abbiamo sempre programmato e organizzato. Però chi pratica sport sa che il calcio non è come le bocce. Il campionato è stato perso non per esperimenti, ma perché abbiamo fatto mesi da girovaghi sui campi. Se adesso vogliamo ricreare confusione, noi non ci stiamo”. 

 

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